CdS - Mancini tenta Salah, ecco l'offerta dell'Inter

In casa Fiorentina cresce l’ottimismo circa la possibilità di trattenere Mohamed Salah, ma l’Inter non molla. Come spiega oggi Il Corriere dello Sport, infatti, il club nerazzurro aspetta l’incontro tra la Fiorentina e l’egiziano per capire i propri margini di manovra. Roberto Mancini e i dirigenti nerazzurri hanno fatto il possibile per mettere nella testa dell’attaccante del Chelsea più dubbi possibili: il tecnico nerazzurro gli ha infatti prospettato un progetto tattico nel quale sarebbe assoluto protagonista, un 4-3-3 in cui partirebbe da destra per mostrare a pieno le sue potenzialità; dal canto loro, invece Marco Fassone e Piero Ausilio invece lo hanno tentato con un contratto quadriennale da 2,8-3 milioni più bonus. Perché la trattativa diventi possibile è però necessario che Salah dica al club di Della Valle che non vuole restare a Firenze. A quel punto l’Inter farebbe i suoi passi e intavolerebbe la trattativa con il Chelsea provando a bruciare la concorrenza della Juventus, del Milan e della Roma. Il viola è il primo nome sul taccuino dell’Inter, anche se la fumata bianca non potrà arrivare in tempi brevi.

Innanzitutto Salah dovrà chiedere ai viola di tornare al Chelsea. Grazie a una clausola presente nel contratto stipulato tra il club di Abramovich e quello di Della Valle, l’egiziano può infatti rifiutare di fermarsi un’altra stagione in prestito a Firenze. In questo caso, l’Inter proporrebbe ai Blues un prestito biennale (2-3 milioni) e un obbligo di acquisto a 18-20 milioni, magari inserendo dei bonus. José Mourinho potrebbe dare una mano e favorire la sua ex squadra, ma lo stesso Erick Thohir si è portato avanti nel lavoro contattando direttamente il collega russo e chiedendogli una corsia preferenziale. L’obiettivo dell’indonesiano, dopo aver vinto il derby di Milano per Geoffrey Kondogbia, è vincere anche il derby d’Italia con la Juventus per Salah. La maglia numero 74 nerazzurra lo aspetta: nella storia dell’Inter non l’ha mai indossata nessuno e sarebbe una prima volta sicuramente importante.