CdS - Inter, per gennaio rispunta De Paul: servono 30-35 mln. Dimarco contropartita?

Tamponata l'emorragia di infortuni, l’Inter non ha comunque abbandonato l’idea di puntellare la squadra a gennaio. Quel che è certo - si legge sul Corriere dello Sport - è che arriverà un elemento in grado di dare il cambio a Barella e a Sensi; se poi ci saranno delle partenze, soprattutto dei giocatori meno utilizzati (Borja Valero) o che faticano per caratteristiche a inserirsi nel 3-5-2 di Conte (Politano), potranno esserci ulteriori ritocchi.

La priorità - evidenzia il quotidiano romano - è una mezzala di qualità e Rodrigo De Paul, nome che già in passato è finito sull'agenda di mercato di Ausilio, è tornato d’attualità. Dell'Udinese, inoltre, piace anche Rolando Mandragora, giocatore che va a inserirsi nel processo di italianizzazione della e per il quale Marotta dovrà battagliare con la Juve, club che vanta un’opzione “morale” nel caso decidesse di riprenderlo.

Tornando all'argentino, bisogna dire che se da qui a gennaio la situazione di classifica dei friulani non migliorerà, sarà difficile convincere i Pozzo a cederlo: ci vorrà un investimento da 30-35 milioni, ma solo con la formula del prestito con obbligo di riscatto, l’unica per tutelare i conti nerazzurri. Magari potrebbe essere inserita una contropartita. Dimarco può essere un’idea perché è complicato pensare che uno tra Gagliardini e Politano (all’Udinese piacciono entrambi), possa dire sì al trasferimento.

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