L'Inter ha appena completato la rimonta, sorpassando Milan e Napoli piazzandosi in testa alla classifica, e già può cullare propositi di fuga. Lo spiega il Corriere dello Sport osservando il calendario che attende i campioni d'Italia da qui a Natale e comparandolo a quello delle dirette rivali. "Venerdì giocherà a Salerno contro l’ultima in classifica, se non bastassero i 32 punti di distacco potremmo ricordare sempre che si affrontano la squadra col miglior attacco (43 gol in 17 giornate, media superiore ai 2 gol e mezzo a partita) e quella con la peggior difesa (37 reti subite, media superiore ai 2 gol a partita) - si legge -. L’Inter di questo periodo (cinque vittorie di fila) è incontenibile, come lo era quella di Conte, con una differenza: ora ha una quindicina di bocche da fuoco che alimenta con una costanza, una qualità e un’intensità impressionanti". Nel frattempo, a San Siro si sfideranno proprio Milan e Napoli, mentre l'Atalanta se la vedrà con la Roma di Mourinho.
Per quanto riguarda il futuro, invece, possono incidere le fatiche di coppa, compresa quella africana. "Lo sgradevole vantaggio conquistato, suo malgrado, dal Milan, l’uscita da tutte le coppe, riparerà seppur parzialmente la partenza di Kessie e Bennacer per la Coppa d’Africa. Che non toccherà Inter e Atalanta, in corsa però in Champions e in Europa League - si legge -. Tuttavia sarà Spalletti a faticare più di tutti: ha il primato degli infortunati, il primato dei partenti, soprattutto come spessore, per la Coppa d’Africa (se Osimhen riuscirà a recuperare) e giocherà anche lo spareggio per restare in Europa League".

Sezione: Focus / Data: Mar 14 dicembre 2021 alle 08:29
Autore: Alessandro Cavasinni
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