A volte certe frecciate si potrebbero risparmiare. Tante le accuse piovute sull'Inter in questi giorni per la 'svista' sulla lista Champions legata alle presenze del terzo turno preliminare di Europa League con l'Atlético di Diego Forlán, eppure qualcuno dimentica che una situazione simile si venne a creare anche in casa Milan. Lo riporta il giornalista di Inter Channel Alessandro Villa sul proprio profilo pubblico in Twitter citando un articolo d'archivio de Il Corriere della Sera: siamo nel dicembre del 1993, quando a due giorni dalla sfida contro il San Paolo di Coppa Intercontinentale il Milan si trova coinvolto in una bufera giuridico regolamentare a causa di Dejan Savicevic. D'improvviso, i rossoneri vengono a sapere che il giocatore inserito in lista non poteva essere utilizzato perché era stato espulso e squalificato a Tokio nel 1991 durante Stella Rossa-Colo Colo, una gomitata al 43' che gli costò il rosso e la conseguente squalifica: ad avvisare il club di via Turati fu proprio la Uefa, con un fax che non ammetteva repliche, almeno inizialmente.

Il regolamento Uefa dunque vietava a Savicevic di scendere in campo con il Milan, ma l'Uefa stessa 'bombardata' dalle telefonate dei dirigenti rossoneri se ne lavò le mani: "L'articolo 7 paragrafo 2 del regolamento presenta qualcosas di poco chiaro, è auspicabile che una soluzione sia trovata. Vi suggeriamo di sottoporre il caso alla commissione disciplinare della Toyota Cup che e' formata dal presidente dell' Uefa, da quello della Confederazione del Sudamerica e da un membro Fifa", replicarono. Il Milan a quel punto inviò un fax all'allora segretario generale della Fifa, l' ex colonnello Blatter, di nominare con urgenza il membro Fifa che si sarebbe occupato poi a sua volta della vertenza. L'Uefa alla fine fece una discutibilissima marcia indietro sulla quale ancora molti si interrogano, ma Savicevic non giocò comunque quella finale perché Capello scelse come tre stranieri Desailly, Raducioiu e Papin. La Coppa, per la cronaca, andò al San Paolo: 3-2 rifilato ai rossoneri, che peraltro parteciparono solo perché il Marsiglia fu squalificato per un'altra vicenda legata a 'fondi neri' mai realmente chiarificata. Ma quel caso con l'Uefa è ancora colmo di ombre: certe cose non succedono solo all'Inter...

Sezione: FOCUS / Data: Mer 07 settembre 2011 alle 17:54
Autore: Fabrizio Romano
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