Dopo la vittoria sul Varese di ieri per 1-0 (a segno Belloni), Luca Garritano - fiore all'occhiello della Primavera nerazzurra - si è fermato ad analizzare la sua prestazione e in generale, quella di tutta la squadra, in esclusiva, ai nostri microfoni. Ecco le sue parole:

Seconda vittoria quest'anno, vi rilancia in chiave playoff?
"Sì, è importante per noi tornare alla vittoria dopo i primi scivoloni del 2013. Non è stato per niente facile, è stata una buona prova".

Come spieghi le difficoltà avute ad inizio anno?
"Non te lo so dire, abbiamo avuto dei problemi nel creare il nostro gioco. Piano piano sta ritornado e allora le cose vanno meglio anche dal punto di vista dei risultati. A Bergamo è stata una partita casuale, potevamo vincere anche noi viste le occasioni che abbiamo avuto".

In campo avete un atteggiamento un po' troppo attendista. Quanto conta il terreno di gioco in pessime condizioni?
"Su un campo del genere non si notano le tue qualità tecniche. Devi tirare fuori carattere e carisma. Il Varese è un avversario molto valido e se abbiamo vinto vuol dire che certe cose le abbiamo tirate fuori".

Inizia il Viareggio. Senti gli occhi puntati su di te?
"No, io cerco di stare tranquillo con i piedi per terra. E' un'occasione importante per me, come per i miei compagni".

A livello di crescita tecnica, dopo gli allenamenti con la prima squadra, ti senti ancora più pronto per certi palcoscenici?
"Sì, sono cresciuto molto e ancora crescerò. Appiano mi aiuta e mi ha aiutato tantissimo".

Un esempio che segui?
"Zanetti, come persona. Cassano è bravo, ha delle giocate importanti. Sento un po' di assomigliare a lui".

Sezione: Esclusive / Data: Sab 09 febbraio 2013 alle 10:30
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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