FcIN - Per Barella c'è solo l'Inter: anche oggi Beltrami ha ribadito il patto. E Nainggolan vuole restare

"C'è solo l'Inter", echeggia al Meazza prima delle partite dei nerazzurri. Una canzone che, evidentemente, conosce a memoria anche Nicolò Barella, che ha da tempo scelto l'Inter quale sia nuova destinazione professionale. A nulla è valso finora il forte inserimento della Roma, che ha messo sul piatto un quinquennale da 3 milioni netti fino al 2024. Esattamente 500mila euro in più all'anno rispetto a quanto offerto dai nerazzurri. Una distanza non tale però da indurre a clamorosi dietrofront e a rimangiarsi parole date mesi fa. Eh già, perché Barella ha scelto l'Inter a gennaio quando declinò le ricche avance del Napoli. L'incontro di oggi tra il suo agente Alessandro Beltrami e la dirigenza nerazzurra è servito a cementare il patto sancito mesi fa. Solo l'Inter nei pensieri di Nicolò, che è pronto a ribadirlo anche al presidente Tommaso Giulini. Tra i due c'è un patto, datato l'anno scorso, di liberarlo per una big. E quella chiamata nella testa di Barella si chiama Inter. Con buona pace della Roma, che non a caso potrebbe dirottare Defrel verso la Fiorentina per arrivare a Veretout. Giulini e il Cagliari dovranno quindi tornare a sedersi al tavolo delle trattative con l'Inter per cercare la quadratura del cerchio in tempi brevi, magari proprio per l'inizio del ritiro di Lugano. Antonio Conte lo aspetta a braccia aperte.

NINJA - Discorso diverso per Radja Nainggolan, che è stato messo in uscita da qualche settimana sia da parte di Beppe Marotta sia da parte di Antonio Conte. Il Ninja però non demorde e spera di convincere il tecnico salentino a puntare su di lui o quantomeno a dargli una chance. Nainggolan vuole partire a tavoletta nel ritiro per far ricredere gli scettici e strappare una conferma. In caso contrario si valuteranno eventuali offerte, ma ad oggi nella testa anche di Nainggolan c'è solo l'Inter.

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