Il Chelsea non molla Ivan Perisic. Cresce infatti l'interesse dei Blues nei confronti del classe '89 di Spalato, con il futuro tecnico Antonio Conte che sembra proprio averlo indicato come uno degli obiettivi di mercato per la prossima estate, per poterlo impiegare sull'out opposto rispetto a Juan Cuadrado, esterno attualmente alla Juventus che a fine stagione rientrerà in quel di Londra dopo la scadenza del prestito pattuito un anno fa.

A confermare l'interesse della società di Roman Abramovich è l'entourage del 44 nerazzurro, che nel post-match di Inter-Napoli non ha fatto mistero che la volontà da parte degli inglesi di strapparlo all'Inter sia assolutamente concreta. L'ex Wolfsburg sta benissimo all'Inter, dove la proprietà e Roberto Mancini lo considerano un elemento fondamentale per il futuro, ma il fascino della Premier League non sta passando certamente inosservato. E a ciò va aggiunto il pressing da parte dell'attuale commissario tecnico della Nazionale italiana, che ne osserva in modo costante le prestazioni.

Il diretto interessato ha un contratto valido fino al 2020 con il club di Corso Vittorio Emanuele, ma un'eventuale offerta super potrebbe cambiare qualsivoglia scenario. In tal caso il 'pallino' passerebbe all'Inter, che senza Champions League (traguardo comunque tornato raggiungibile dopo il pareggio della Roma contro l'Atalanta) non è da escludere possa rinunciare ad almeno un big della propria rosa.

Da aggiungere però che il nazionale croato (al pari di Mauro Icardi) viene ritenuto un elemento cardine dal quale ripartire nella prossima stagione. Indi per cui al momento una sua partenza resta uno scenario complicato, in quanto l'Inter è convinta di poterlo trattenere respingendo al mittente le eventuali proposte di acquisto. Proposte che, qualora le dinamiche di mercato obbligassero a un sacrificio, sarebbero prese in considerazione per altri profili. Anche se sul mercato, di certo, non c'è nulla e tutto potrebbe cambiare in poco tempo.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 18 aprile 2016 alle 22:39
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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