Nelle ultime ore in sede di mercato è tornato in auge il nome di Álvaro Daniel Pereira Barragán quale, chissà, possibile rinforzo 'di ritorno' per l'Inter nel prossimo mercato di gennaio. L'esterno sinistro uruguaiano è passato lo scorso 20 gennaio al São Paulo con la formula del prestito dalla durata di una stagione e mezza, con la possibilità per il Tricolor Paulista di riscattarlo per una cifra di 7 milioni di euro. Le ultime settimane sono state molto significative circa il momento della società brasiliana, con un'attualità non semplice che di conseguenza determinerà anche il futuro del classe '85 di Montevideo.
La società brasiliana è alle prese con una situazione finanziaria abbastanza difficile, per quello che in Brasile viene considerato in questo senso come il primo, vero momento nero della storia, e l'ingaggio di Pereira risulta, ad oggi, troppo oneroso per le casse rossobianconere. La dirigenza - come anticipato settimane or sono da FcInterNews - ha dovuto far fronte alla rinuncia per la prossima stagione da parte di Toshiba, il principale sponsor, e si registrano ritardi evidenti negli stipendi dei giocatori, con alcuni di essi che sono stati 'congelati'. Da qui il rebus circa il futuro del giocatore di proprietà nerazzurra.
A tutto ciò va aggiunto un impiego non più costante di Pereira stesso, in quanto il tecnico Muricy Ramalho non lo considera più un titolare assoluto, e soprattutto il recente approdo al 'Cícero Pompeu de Toledo' di Carlos Andrade Souza dalla Fluminense, meglio conosciuto come Carlinhos (a parametro zero, vedi la situazione precaria di cui sopra). Due punti che fanno del nazionale Celeste un elemento in esubero, un 'lusso' di cui la società brasiliana farebbe volentieri a meno.
La volontà del São Paulo è quella di rinunciare al giocatore di proprietà nerazzurra, anche nell'immediato con il mercato di gennaio che incombe. Molto, se non tutto, dipenderà dalla volontà dell'Inter, con il tecnico Roberto Mancini in primis, che spera che il presidente Carlos Miguel Aidar possa esercitare il riscatto. Opzione che, con ogni probabilità, non verrà presa in considerazione al termine del prestito, anche perché la dirigenza del Brasileirão giudica elevato il prezzo che il direttore sportivo Piero Ausilio ha stabilito tempo fa per l'ex Porto.
In conclusione, la situazione di Alvaro Pereira appare molto chiara: l'Inter potrebbe richiamarlo ad Appiano Gentile già a gennaio (per la 'gioia' economica del São Paulo), ma l'ultima parola spetterà all'allenatore. In caso di rientro posticipato alla prossima estate - secondo 'tabella di marcia' prestabilita - la società nerazzurra deciderebbe solo in quel momento il da farsi circa il futuro del Palito, e secondo quanto constatato da FcInterNews, difficilmente il Mancio avvallerà il ritorno a Milano dell'esterno sinistro uruguaiano.
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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