Dozzini: "West Ham grande opportunità per Jimenez"

La partenza da Milano di Luis Jimenez era nell’aria già da tempo. Bisognava scegliere solo una squadra, tra le tante pretendenti. C’erano offerte dall’Italia, dalla Spagna, dalla Germania e dall’Inghilterra. La scelta è ricaduta sulla Premier League: Jimenez raggiunge così Gianfranco Zola al West Ham. E la conferma arriva direttamente, in esclusiva ad FcInterNews, dall’avvocato Rocco Dozzini.

Dozzini, da ieri sera è ufficiale: Jimenez raggiungerà Zola a Londra.

“Luis è molto contento di andare al West Ham: è un grande opportunità per lui. La Premier League, attualmente, è il campionato più importante a livello europeo e c’è grande soddisfazione di andare a confrontarsi con i giocatori più forti”.

Zola ha voluto fortemente il giocatore.

“È vero: la presenza dell’allenatore italiano ha contato molto. Così come ha contato molto anche l’apporto del direttore sportivo Gianluca Nani”.

Che seguiva Luis da tempo.

“Sì, è sempre stato convinto delle sue qualità e delle sue caratteristiche”.

E l’Inter?

“Da parte dello staff tecnico non c’era più fiducia. E poi, dopo l’infortunio, è stato chiaro che difficilmente avrebbe avuto altre chance per conquistarsi un posto da titolare”.

Tanto è vero che avevate chiesto di andare via già nella finestra di mercato invernale.

“Sì, è così: il mio assistito aveva voglia di giocare, ma poi si è deciso – di comune accordo con l’Inter – di aspettare giugno. E così è stato”.

Ora ci sarà Londra.

“Città fantastica, atmosfera incredibile, calcio spettacolare ed emozionante”.

Però, non viene reciso il rapporto con l’Inter.

“No, Jimenez va al West Ham per un anno: Inter e Ternana condividono ancora il cartellino del giocatore”.

E fra un anno?

“Vedremo: certo è che da parte degli inglesi c’è stata tanta di quella attenzione nei nostri confronti che lui Luis va a Londra convinto al cento per cento e concentrato ad affermarsi”.

L’obiettivo è rimanere?

“L’auspicio è quella di ritagliarsi uno spazio importante e, perché no, confermare di essere una pedina imprescindibile e ripagare la fiducia del West Ham”.

Rimpianti italiani ce ne sono?

“No, Luis ovunque è andato ha fatto sempre bene: all’Inter, come dicevo, è stato bloccato da qualche infortunio: ma rimpianti no. Andiamo a Londra convinti di far bene e concentrati solo su quello”.