"È il più grande giocatore che ho, Romelu, ma è anche quello che ho 'preso' più facilmente... Io ero stato il regista del trasferimento di Conte al Chelsea e Antonio, dopo la vittoria del campionato inglese al primo colpo, voleva Lukaku". È una delle ammissioni di Federico Pastorello, agente di Romelu Lukaku, nella lunga intervista concessa ai microfoni di Tuttosport. "In quel periodo Romelu giocava nell’Everton: la prima volta ci incontrammo a Londra quasi per caso. Dissi lui che, a mio avviso, Conte sarebbe stato l’allenatore ideale per aiutarlo a compiere un ulteriore salto di qualità. Lukaku, invece, scelse il Manchester United. A distanza di un anno, quando il rapporto con il suo precedente agente era scaduto, mi ha chiamato da un numero nuovo di cellulare, tanto che all’inizio non risposi immediatamente. Romelu mi disse che tutto quello che gli avevo detto la prima volta si era avverato e mi voleva come agente".

Poi lei lo ha portato da Conte, ma all’Inter... È vero che Lukaku, nel 2019, è stato a un passo dalla Juventus?  
"Sì. L’affare con l’Inter si era bloccato perché Zhang sembrava non voler soddisfare le richieste del Manchester United. La Juventus aveva l’accordo con gli inglesi, che in cambio di Lukaku avrebbero ingaggiato Dybala e Mandzukic. Romelu aveva già parlato con Sarri e Cristiano Ronaldo. Però... in seguito Dybala e il Manchester United, probabilmente entrambi non troppo convinti, non hanno raggiunto l’intesa. Mentre Marotta, Ausilio, Conte e io siamo riusciti a convincere Zhang ad alzare l’offerta. Senza nulla togliere ai compagni di Lukaku all’Inter, penso che quel trasferimento abbia spostato gli equilibri in Italia".

Prima o poi rivedremo Lukaku in Serie A?  
"Sì, perché Romelu è innamorato del nostro Paese. Ma adesso facciamolo godere al Chelsea".

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 dicembre 2021 alle 08:30
Autore: Stefano Bertocchi
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