L'Inter vincerà il derby contro il Milan grazie al suo centrocampo. Ne è convinto Nicola Berti, che ha provato ad anticipare le chiavi tattiche della partita di San Siro parlando con i colleghi di Gazzetta.it: "Onestamente, vedo poche chance per il Milan, il centrocampo di Inzaghi è troppo più forte e affiatato. Barella, Brozovic e Calhanoglu giocano come se si conoscessero da una vita. Kessié e soprattutto Tonali sono due clienti scomodi, ma quei tre si muovono come su una scacchiera: ci mettono un’intensità e un’armonia tali che dubito il Milan possa reggere il confronto. Simone non ha nulla da temere. Pioli può cercare di asfissiare Brozovic mettendogli addosso anche un mastino come Kessie, ma in quel caso si libererebbe spazio per Barella e Calha. Sinceramente, non vedo come Pioli possa neutralizzare la mediana dell’Inter".

Nella zona nevralgica del campo, per Nicolino, ci sarà un dominatore assoluto: "Punto tutto su Barella. È una forza della natura, uno di quelli che infiammano il pubblico e viaggiano sempre a ritmi forsennati. Sarà la sua partita, mi aspetto tanto da lui. Anche perché non giocherà contro il Liverpool, quindi avrà voglia di spaccare il mondo. Non mi stupirei se Pioli dedicasse più attenzioni a lui che a Brozovic, ma servirebbe a poco. Sabato Barella ci regalerà emozioni".

L'alter ego rossonero del sardo è Sandro Tonali: "E' l’ago della bilancia di questo Milan. E poi è uno che porta i calzettoni abbassati alla Berti, uno che ha un certo stile. A parte gli scherzi, ha 21 anni ma gioca con l’esperienza e la saggezza di uno di 31enne, impressionante".

 
Sezione: Copertina / Data: Gio 03 febbraio 2022 alle 15:48
Autore: Mattia Zangari
vedi letture
Print