Nell'edizione odierna del Corriere dello Sport troviamo una lunga intervista a Ernesto Pellegrini, presidente dell'Inter fino al momento della cessione a Massimo Moratti nel 1995. L'ex proprietario nerazzurro analizza il particolare momento storico del club, con il passaggio delle quote nelle mani di Erick Thohir:
Pellegrini, si ricorda come trascorsero per lei i giorni precedenti alla cessione del club?
"Lasciare l’Inter è stato un dispiacere perché questa squadra per me è stata un grande amore, nato da ragazzo e che è tutt’ora vive dentro di me. Tutte le cose, però, hanno un inizio e una fine e sapevo che prima o poi sarebbe venuto il momento in cui la mia presidenza si sarebbe conclusa. Sotto questo aspetto ero preparato. Ebbi un po’ di incertezze prima di decidere, ma alla fine sono stato contento di passare la mano a Moratti perché ero conscio di lasciare l’Inter in buone mani. Ero tranquillo per me e per i tifosi ed in effetti non mi sbagliavo".
Davvero non era preoccupato prima del closing?
"Un po’ di preoccupazione in certe operazioni è normale, ma ero sereno perché trattavo con una persona in gamba".
Prima dell’addio le è venuta un po’ di nostalgia, la voglia di buttare tutto all’aria e di non vendere più?
"No, la nostalgia mi è arrivata dopo un po’. All’inizio non ci pensi perché sei convinto di aver fatto la cosa giusta. Nel 1995 la mia azienda continuava a crescere e c’era bisogno della mia presenza. Ero assorbito dal lavoro e inizialmente non ho sofferto. Con il passare dei mesi, però, l’amore per l’Inter è tornato… a bussare alla porta".
Moratti come starà vivendo questo momento di distacco?
"Bella domanda… Non so quello che ha dentro, ma sabato allo stadio, quando sono andato a salutarlo e a ringraziarlo per ciò che ha fatto per noi tifosi, l’ho trovato sereno. Sono amico da sempre di Moratti e di questa cessione abbiamo parlato. Anche a fine estate, alcuni giorni prima che concludesse il suo accordo con Thohir. Gli ha fatto piacere scambiare qualche opinione con me che avevo già vissuto un’esperienza simile".
Si aspettava che Moratti cedesse davvero l’Inter?
"La sua storia da proprietario è stata difficile a livello di risultati per 10 anni, ma poi ha vinto tutto. Da tifoso speravo che continuasse e gli ho lanciato più messaggi per farlo riflettere, per dargli una spinta a non mollare. Evidentemente aveva già deciso".
Con la cessione del 70% delle quote, si chiude l’era Moratti?
"In teoria avrebbe la possibilità di riprendersi l’Inter se le cose non andassero bene, ma mi sembra un’eventualità remota. Thohir è una persona solida, che ama il calcio, e con gli indonesiani ho fiducia che tutto filerà per il verso giusto. L’Inter ha una grande tradizione e questa tradizione non può che continuare".
Lei è mai stato tentato di ricomprare l’Inter?
"Mai, perché quando ho ceduto la società, consideravo finita la mia storia nerazzurra. Ora sto scrivendo un libro che presenterò nel 2015: troverete lì dentro un po’ di aneddoti carini, ma non la confessione che rivolevo l’Inter".
Tra la sua situazione e quella di Moratti l’unica differenza è rappresentata da quel 30% che il patron si è tenuto?
"Nel suo caso la frattura sarà meno brutale perché io gli cedetti il 100%, mentre Massimo manterrà una fretta importante di azioni. Il distacco però lo sentirà anche lui".
Spera che Moratti rimanga presidente?
"La continuità nel calcio è importante. Non conoscono i termini dell’accordo, ma per chi arriva dall’estero ed è a secco di calcio, avere un partner importante come Moratti non può che essere un vantaggio da sfruttare. Thohir fa bene a volere al suo fianco una persona d’esperienza che conosce a fondo tutti i meccanismi della Serie A".
Ha fiducia in Thohir?
"Molta. Uno non va ad investire a così tanti chilometri da casa sua se non è determinato a far bene. Vedrete che vorrà evitare le brutte figure e, se ha tirato fuori tanti soldi, è perché punta a risultati positivi".
Chiudiamo con i suoi auguri: iniziamo da quelli per l’Inter.
"Spero che continui a vincere perché l’Inter non può prescindere dalle vittorie".
A Moratti cosa augura?
"La serenità. Ridendo gli dico che da qui in avanti alle partite avrà qualche tensione in meno e magari potrà… risparmiare qualche sigaretta. Prima di tutto però da tifoso lo ringrazio per quello che ha fatto: ha speso tanti soldi, e questo significa che era veramente innamorato della società, ma soprattutto ha sempre messo il cuore per l’Inter".
E a Thohir?
"Che abbia grande successo, lo stesso avuto da Moratti e anche da me in qualche occasione. Spero che continui la tradizione di una società che ha dei valori destinati a durare per sempre".
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
Altre notizie - News
Altre notizie
- 08:30 Crespo: "Inter solida, Thuram-Lautaro coppia migliore della Serie A. Inzaghi? Ha portato i nerazzurri al top"
- 08:15 CdS - Inter, con la Lazio è un esame di fuoco: la probabile formazione e la chiara idea di Inzaghi sulle rotazioni
- 00:00 Non è più tempo di scegliere
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record
- 21:19 Lazio, Baroni salta la conferenza stampa della vigilia del match contro l'Inter
- 21:04 Atalanta, Kolasinac: "Lo Scudetto? Andiamo avanti, ora non è importante pensarci"
- 20:49 Brest, Rey e la stoccata alla UEFA: "La sua volontà è il denaro fine a se stesso"
- 20:35 Pecchia: "La partita contro l'Inter è uno spunto su cui lavorare. Ma il percorso va fatto su noi stessi"
- 20:21 Torino, Cairo: "Arnautovic? Non faccio nomi, ma sicuramente interverremo sul mercato"
- 20:07 Il Napoli reagisce e sbanca Udine: tris in rimonta, Conte a due lunghezze dall'Atalanta
- 19:52 Sky - Ballottaggio in difesa in vista della Lazio: Darmian contende una maglia a Bisseck
- 19:38 Hamann fa mea culpa su Sommer: "È uno dei migliori portieri d'Europa in questo momento"
- 19:37 Altobelli: "Vi racconto la mia Inter. Lautaro? Può superarmi nella classifica marcatori"
- 19:23 Ghidotti superstar nel derby Samp-Spezia: finisce 0-0, anche Pio Esposito sbatte sul portiere blucerchiato
- 19:10 Simeone, lode all'Inter: "Non ha una stella ma tanti giocatori importanti. Mi piace molto, come il Barcellona"
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica