Sognando l'Italia. Lucas Ocampos, attaccante del Monaco, nel 2011 fu vicino al Palermo. Il direttore sportivo Luca Cattani raggiunse un accordo con l'agente Pablo Sabbag, per bloccare il giocatore per 1 milione di euro. Poi la trattativa non andò in porto. Ocampos poco dopo fu pagato 11 milioni di euro dal Monaco. "Ero vicino al Palermo, mi sarebbe piaciuto giocarci perché è una bella squadra", dice a TuttoMercatoWeb la giovane stella del Monaco. E poi, fu un'idea anche dell'Inter che se ne invaghì vedendolo al River.

Per il futuro porte aperte alla serie A.
"Chiaro, ovvio. È il mio sogno, mi piacerebbe giocare in Italia. Ma non voglio dare preferenze, quindi una squadra piuttosto che un'altra. Sicuramente un giorno mi piacerebbe dire la mia in serie A".

Il presente si chiama Monaco: come procede?
"È la prima esperienza in Europa, sono contento. Sta andando tutto bene".

Intanto il PSG la osserva...
"Di questo ne sono felice. È una grande squadra, mi fa piacere che mi segua. Ma io devo continuare a giocare cosí per farmi notare ancora".

Claudio Ranieri, come lo vede?
"Con lui ho un buon rapporto, è un ottimo allenatore. Ha esperienza, lo ascolto molto volentieri. Il mister quando non arrivavano i risultati ci dava comunque fiducia. Ci abbiamo sempre creduto e ora siamo primi in classifica. Aspettiamo un mese per festeggiare...".

Obiettivi per il futuro: diventare il primo antagonista del PSG?
"Si, nel momento in cui arriveremo in Ligue 1 proveremo a fare meglio di loro. E magari riportare il Monaco ai fasti di dieci anni fa".

L'anno che verrà: si vede con la maglia del Monaco o con quella di una squadra italiana?
"Prima penso a giocare, poi si vedrà. Se farò bene avrò diverse possibilità. Mi piacerebbe, sicuramente, giocare in serie A".

Sezione: News / Data: Mar 23 aprile 2013 alle 06:30
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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