Il portale FirenzeViola.it appoggia le nostre tesi e di chiunque sia oggettivo in merito all'arbitraggio di Gianluca Rocchi ieri in Inter-Napoli. Il pezzo dei colleghi viola a firma del direttore editoriale Tommaso Loreto che vi proponiamo di seguito merita di essere sottolineato: "L'Italia, si sa, è il paese delle invenzioni. Chiunque, più o meno, almeno una volta nella vita si è trovato a far pensieri di un certo tipo, magari destinati ad abbattere sottili muri di certezze nelle istituzioni. Infondo, ogni giorno, in ogni ambito, le picconate del caso abbattono le cosiddette figure di spessore del paese. E' un po' come allenare quella dietrologia imposta dal realismo, come tornare a rispolverare il motto secondo il quale "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci s'azzecca".

E il calcio, figuriamoci, non fa eccezione. Il tempo di tornare indietro di qualche settimana, magari tornando ai sorteggi dei calendari, ed è facile rinfrescare la memoria con le reazioni "moderate" del presidente del Napoli De Laurentiis. Per la verità, basterebbe tornare direttamente a sabato scorso quando, proprio al Napoli, venne negato un rigore mediamente solare per fallo di mano di Pasqual. Perchè questo esercizio di memoria? Perchè il treno della dietrologia del pallone è già partito. Al fischio del capotreno, Signor Rocchi di Firenze.

La direzione di gara di Inter-Napoli è roba da far uscire gli occhi dalle orbite. Il gol di Pazzini regolare, il rigore per il Napoli inesistente, l'espulsione di Obi francamente inspiegabile sono episodi che, di fatto, falsano una gara con annessi e connessi. Il "pensar male", allora, sembra quasi immediato a fronte delle uscite del "pacato" De Laurentiis, ma noi che di pallone ce ne occupiamo quotidianamente rigettiamo ancora una volta questo esercizio.

A patto che Rocchi, e la sua infallibile squadra di assistenti, sia immediatamente fermato e rigettato nella mischia solo a lucidità completamente ritrovata. Perchè poi, lo stesso arbitro di Firenze, è (era) giustamente considerato uno dei migliori. Una giornata storta può capitare a tutti, direttori di gara inclusi, ma per favore stoppiamo sul nascere, subito, interferenze di questo tipo. Altrimenti la litania di lamentele rischia di sommergerci sin da queste prime gare. E la dietrologia sarebbe destinata a crescere ulteriormente, magari la prossima volta che De Laurentiis dovesse lamentarsi di qualcosa con i suoi modi originali".

Sezione: News / Data: Dom 02 ottobre 2011 alle 17:07 / Fonte: FirenzeViola.it
Autore: Fabrizio Romano
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