Quella che inizierà domani sarà una settimana decisiva per il futuro della Lega, che comincerà con l'esame delle offerte al rialzo presentate da Sky e Dazn per accaparrarsi i diritti della serie A. I presidenti sono chiamati a scegliere tra le proposte delle due emittenti, tra le quali c'è una differenza economica di 100 milioni. Come sottolinea il Corriere della Sera, "non saranno solo gli introiti garantiti dai broadcaster a determinare la scelta dei club", ma anche la qualità di trasmissione, la diffusione capillare del segnale e l’abitudine dei fruitori.

Nella proposta di Dazn la strategia è quella del pacchetto misto: "840 milioni per i 7 match in esclusiva e 3 in coabitazione su Internet. Se a questa cifra si aggiungono i 70 milioni proposti da Sky per i pacchetti non in esclusiva si raggiungono 910 milioni, cifra di poco inferiore ai 973 garantiti ora ogni anno dalle tv. Sky non può avere l’esclusiva sul web e mette sul piatto 750 milioni per garantirsi sette partite sul satellite. Le altre tre andrebbero sul web, sarebbero da pagare a parte e da produrre con la Lega che darebbe vita a un proprio canale Ott". Quest'ultimo scenario permetterebbe alla Lega un incremento di ricavi, opzione che spaventa gli offerenti. "La sensazione è che già domani i diritti verranno assegnati: occorrono 14 voti". 

Sezione: News / Data: Dom 07 febbraio 2021 alle 11:03
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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