L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta dei virgolettati di alcuni grandi ex di Inter e Juventus: «Farei partire JoJo da sinistra, vicino a Perisic», dice Altobelli. «Dybala deve arretrare e ripartire, cercando l’uno-due», fa Ravanelli. Vero, anche se Perisic qui fa la figura del sottovalutato. Nel suo peregrinare stagionale dovrebbe stabilirsi laggiù a sinistra, da centrocampista del 4-4-1-1. Quella fascia, se davvero vedrà Perisic e Cuadrado faccia a faccia, sarà ad alta velocità. Attacco molto più che difesa. Naturale si possano creare situazioni pericolose. Per l’Inter: ripartenze ad alta velocità, calci piazzati, strappi di Guarin. «Evra può soffrirlo, spingerei anche da quella parte», dice Berti. Per la Juve: tiri da fuori e inserimenti di Pogba e Khedira. «Allegri ha un centrocampo molto più completo», dice Camoranesi. Vero. 

Difensivamente, invece, l’Inter chiederà una mano a Melo, che Materazzi vedrebbe bene centrale del 4-3-3. Logico: il due contro due – Miranda-Murillo contro Dybala-Morata – rischia di essere ad alta pericolosità. Ieri, a tarda sera, si è fatto sentire anche Mirko Vucinic: «Ovviamente spero che vinca la Juve e i miei eredi possono farmi contento. Visto Morata? Può risolvere con una giocata». Non ha torto. La tattica è interessante ma queste partite spesso cambiano così, in un secondo, contro logica. 

Sezione: News / Data: Dom 18 ottobre 2015 alle 15:58 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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