Lionel Scaloni, ct dell'Argentina, ha un unico auspicio prima della semifinale di Copa America contro la Colombia: vincere la partita evitando la lotteria dei calci di rigore, senza trascinarla oltre il 120' per non dover fare i conti con i fantasmi del passato. "Siamo motivati e sappiamo quanto sarà difficile la partita, speriamo di non arrivare ai rigori - ammette il selezionatore dell'Albiceleste in conferenza stampa -. Se dovesse accadere, speriamo che le cose vadano bene per noi. Ci sono alcuni giocatori stanchi, con qualche fastidio, e aspetteremo domani per confermare la squadra. In ogni caso, la nostra idea non cambierà".

A proposito dell'undici titolare che scenderà in campo allo stadio nazionale Mané Garrincha per sfidare i cafeteros, Scaloni non si sbottona: "Difficile che giochi Romero, al suo posto ci sarà Germán (Pezzella ndr). Siamo contenti di lui, non vogliamo rischiare giocatori che non sono al 100%. Finché non abbiamo tutte le garanzie, non rischierò Romero. Guido Rodríguez o Leo Paredes? Non posso confermare se giocheranno dal 1', ma possono giocare insieme come dimostrato con il Paraguay".

Dalle incertezze sulla formazione, si passa alla solidità dell'obiettivo: "Vogliamo vincere e arrivare in finale. La fame di questi giocatori è evidente. Sono concentrati, questo gruppo ha sempre affrontato le partite nel migliore dei modi. L'obiettivo minimo di giocare tutte e sei le partite è già stato raggiunto. Adesso vogliamo andare in finale. Rispettiamo molto i nostri avversari e sappiamo che sarà difficile".

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Sezione: News / Data: Mar 06 luglio 2021 alle 13:59
Autore: Mattia Zangari
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