Dentro o fuori: per l'Inter è arrivata la notte decisiva in Europa League. Al St. Mary's Stadium di Southampton i nerazzurri conosceranno con ogni probabilità il loro futuro per il cammino continentale. Match per cuori forti a cui la squadra non arriva certamente in salute, visto il ko di Genova e il conseguente divorzio da Frank De Boer. Toccherà a Stefano Vecchi traghettare il gruppo in queste due partite (oggi e domenica col Crotone), prima che la sosta porti consiglio e un nuovo tecnico. Il terzo (quarto se ci mettiamo dentro appunto Vecchi) di una stagione fin qui pessima sotto ogni punto di vista.

QUI INTER – Vecchi come Verdelli nel 2003-2004 tra Cuper e Zaccheroni? I tifosi nerazzurri fanno gli scongiuri, visto che l'allora allenatore dei giovani subì un cocente 0-3 a Mosca dalla Lokomotiv che, di fatto, segnò quel girone di Champions nato sotto i migliori auspici con lo storico 3-0 di Highbury e finito con la retrocessione in Coppa Uefa dopo l'1-1 di Kiev (pari punti con la Lokomotiv e decisivo il ko nello scontro diretto). Vecchi pare orientato a utilizzare un abbottonato 4-4-1-1, con Candreva e Perisic sulle fasce più Banega a supporto di Icardi. In mezzo al campo, viste le numerose assenza a causa di squalifiche e limiti dovuti al FFP, spazio a Felipe Melo (in vantaggio su Gnoukouri) in coppia con Medel. In difesa, invece, potrebbe toccare a Ranocchia e non si esclude il rilancio di Nagatomo. Indisponibili, a parte i fuori lista, anche Palacio per infortunio e Brozovic squalificato.

QUI SOUTHAMPTON – Claude Puel, però, non si fida dell'Inter nonostante i problemi evidenti dentro e fuori dal campo. Rispetto al match d'andata, perso a causa di un gol di Candreva, il tecnico dei Saints ritrova Bertrand e Redmond, ma non avrà Long, che si unisce a Cedric, Pied, McCarthy, Reed e Targett nel gruppo degli indisponibili. Verosimile rivedere in campo lo stesso undici che a San Siro impressionò tutti per i primi 45 minuti, a eccezione appunto del terzino sinistro della Nazionale (favorito sul baby McQueen), dell'ex Norwich (avanti su Boufal) e della punta che dovrebbe essere Charlie Austin, entrato nella ripresa al Meazza. Quello degli inglesi assomiglia più a un 4-3-3 che a un 4-3-1-2, con il talentuoso serbo Tadic che va a trovare spazio largo a destra per sfruttare il suo delizioso mancino e con Austin punto di riferimento avanzato. In difesa, ballottaggio Yoshida-José Fonte.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

SOUTHAMPTON (4-3-3): Forster; Martina, Yoshida, Van Dijk, Bertrand; Hojbjerg, Romeu, Ward-Prowse; Tadic, Austin, Redmond.
Panchina: Taylor, José Fonte, McQueen, Clasie, Davis, Boufal, Rodriguez.
Allenatore: Puel.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Cedric, Pied, Long, McCarthy, Reed, Targett.

INTER (4-4-1-1): Handanovic; Ansaldi, Ranocchia, Miranda, Nagatomo; Candreva, Felipe Melo, Medel, Perisic; Banega; Icardi.
Panchina: Carrizo, Murillo, D'Ambrosio, Santon, Gnoukouri, Biabiany, Eder.
Allenatore: Vecchi.
Squalificati: Brozovic (1).
Indisponibili: Joao Mario, Gabriel Barbosa, Jovetic, Kondogbia (fuori lista Uefa) e Palacio.

ARBITRO: Pawel Gil (POL).

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 03 novembre 2016 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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