Niente Fiorentina-Inter su PPTV. Dalla Cina: "È in corso una battaglia tra operatori e detentori di diritti"

Ha suscitato clamore ed è rimbalzata anche in Italia la notizia della mancata trasmissione della partita di ieri sera tra Fiorentina e Inter sulla piattaforma PPTV del gruppo Suning, detentrice dei diritti della Serie A italiana. PP Sports ha diffuso un annuncio ufficiale, affermando che a causa di problemi di trasmissione del segnale, la trasmissione in diretta della partita è stata sospesa. Interpellata in merito, però, l'emittente non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. L'agenzia Xinhua, però, riporta delle dichiarazioni di una fonte interna alla questione, che preferisce rimanere anonima, che prova a spiegare cosa sta succedendo parlando di strategia per ottenere una diminuzione del prezzo dei diritti di trasmissione.

A detta della suddetta fonte, è in corso una vera e propria battaglia tra operatori del settore e titolari dei diritti televisivi. "Sotto l'influenza dell'epidemia da Covid-19, è opinione del settore che il prezzo dei diritti sia diminuito. Rispetto ad altri diritti d'autore all'estero, il prezzo da pagare per i diritti di trasmissione della Serie A è ancora ad un livello elevato, che non ha soddisfatto le aspettative del mercato cinese. L'industria televisiva è da tempo d'accordo sull'esplosione della bolla nel mercato del copyright sportivo e l'impatto della nuova epidemia ha generato un autentico pozzo senza fondo del copyright in alcuni eventi. Gli addetti ai lavori ritengono inoltre che le piattaforme di video brevi attualmente abbiano la migliore interazione con l'utente e che le trasmissioni dal vivo abbiano gradualmente perso il proprio mercato. Inoltre, dopo l'epidemia, gli utenti prestano maggiore attenzione alla salute e all'esercizio fisico e rimanere alzati fino a tardi per guardare il calcio è progressivamente diventato un ricordo del passato. Inoltre, gli utenti nel mercato emergente degli e-sport sono giovani e la forte dipendenza dal calcio in diretta è destinata a portare alla perdita di gruppi di utenti". Altri addetti ai lavori, si legge, hanno affermato che se non è possibile raggiungere uno sviluppo sano e sostenibile della bilancia dei pagamenti, abbandonare il business dello sport dal vivo è una scelta saggia. Le piattaforme mediatiche sportive cinesi devono valutare attentamente il valore dei diritti sportivi e trovare il proprio modello di sviluppo sostenibile.