Moratti smorza i toni: "Rocchi? C'è delusione, ma nessun rancore"

Massimo Moratti, intercettato quest'oggi davanti agli uffici della Saras, ha smorzato i toni della polemica divampata sabato subito dopo la sfida contro il Napoli: "Ho sentito tutte le parole di Braschi, sono parole di buon senso. Da presidente dell'Inter non voglio fare nulla di particolare; rimane il malumore per quella che poteva essere una bellissima partita e non è stata perché falsata da errori arbitrali. Non c'è rancore, ma adesso ci vuole responsabilità da parte di tutti noi per evitare che lo spettacolo possa essere rovinato in episodi successivi". Sulla questione legata allo scudetto 2006 e all'ipotesi di vendette sul campo Moratti aggiunge: "Io mi auguro non sia così, sarebbe un gesto davvero infantile. Quando il Milan vinse lo scudetto feci i complimenti alla classe arbitrale, spero che possa accadere anche quest'anno". Dopo il match Moratti disse di non voler più vedere Rocchi; anche su queste parole getta acqua sul fuoco.  "So che la ricusazione non c'è, quelle erano parole a caldo. Esistono i dirigenti competenti che faranno le scelte adeguate".