Mercato, il punto: si chiude subito per Kucka e si lavora per il futuro

Quella che inizia oggi è la settimana decisiva per il mercato: fonti vicine a FcInterNews.it informano che in casa Inter è quasi tutto deciso, sia in entrata che in uscita: ma, come è prassi nerazzurra degli ultimi due anni, tutto verrà messo nero su bianco negli ultimissimi giorni, se non addirittura nelle ultime ore.

Pendente è ancora la situazione relativa a Sulley Muntari: sembra essere rimasta in piedi, in Italia, solo l’opzione Genoa: prestito gratuito semestrale per giocarsi le sue carte nel club di Preziosi. Altrimenti, le alternative sono: restare all’Inter, ai margini del progetto Ranieri o sperare che, nell’ultimo giorno di mercato, dalla Premier – così come è stato per Taiwo del Milan, andato al Qpr in prestito per sei mesi – non si affacci qualche squadra intenzionata a prendere il ghanese, ora impegnato in coppa d’Africa. Ad ogni modo a giugno dovrebbe firmare con il Milan a parametro zero.

In attacco, ad oggi, ci sono solo Pazzini e Milito. Zarate è in panchina, Forlan ai box. Contro la Lazio, Luc Castaignos è andato in tribuna, ma l’olandese classe ’92 non lascerà l’Inter, dato che Ranieri non ha alternative nel reparto avanzato. Con buona pace del Cesena, pronto ad accogliere l’attaccante in prestito. Speranza all’1%: vedremo cosa evolverà la situazione Tevez. Tutto dipende da lui.

Ciò che abbiamo scritto per Castaignos, vale per Mauro Zarate: non parte perché non ci sono alternative valide in attacco, altrimenti avrebbe già saluto la truppa nerazzurra. Si vocifera di qualche club inglese interessato, ma ad oggi appare davvero impensabile che l’argentino lasci l’Inter per andare a giocare sei mesi in prestito in una media squadra inglese.

È arrivato, invece, Juan Jesus, difensore mancino classe ’91: in questi giorni si cercherà di capire se ci potrebbero essere per lui spiragli in questa Inter, ma con Lucio-Samuel-Ranocchia-Cordoba-Chivu apparare davvero arduo, altrimenti è tutto fatto con il Novare: parcheggio di sei mesi alla corte di Tesser.

Situazione Thiago Motta: l’entourage del giocatore dice di non essere al corrente dell’offerta del Psg. Moratti afferma: “Thiago ha fatto la storia dell’Inter: dovrebbe restare”. Dovrebbe appunto: da quello che si percepisce, su questa storia, potrebbero esserci novità. Vedremo se l’offerta di Leonardo, che c’è tutta, vincerà le resistenze di Moratti, anche se gli 8 milioni ventilati sembrano pochi.

Questa settimana, ogni giorno è quello buono, si completerà il passaggio, via Inter, di Mariga al Parma: il centrocampista rientra dalla Spagna, in particolare dalla Real Sociedad dopo il prestito semestrale. Da capire quale sarà la formula del trasferimento alla corte di Ghirardi: prestito o compartecipazione?

Chiuse, nei giorni scorsi, le operazioni Viviano al Palermo, Caldirola al Brescia, Jonathan al Parma. Obi è tutto un giocatore dell’Inter: rilevata dal Parma l’altra metà. Con i ducali, poi, altre operazioni che coinvolgono elementi del settore giovanile, ma è tutto ancora in divenire: l’ufficialità il 31 alle 19. Per il quarto portiere Tornaghi stage negli Stati Uniti. Livaja si allena con la Primavera nerazzurra, mentre si attendono notizie sul fronte Dybala: è quasi tutto fatto con l’entourage del giocatore. Rimane da capire se è un’operazione per l’immediato o se il giocatore arriverà in Italia a giugno prossimo.

Per il prossimo futuro: si lavora al rinnovo di Maicon, scadenza 2013, dovrebbe prolungare sino al 2016, mentre è al passo d’addio Chivu: ultimi mesi nerazzurri per lui, con ipotesi Ajax nel suo futuro. Buone nuove da Sneijder: ieri ha giocato bene, è in ripresa e dal suo profilo Twitter ha sentenziato: “Voglio rimanere all’Inter”.  Per il futuro prossimo si lavora per Igor Lichnovsky, difensore cileno classe ’94: probabile l’Inter sia riuscita a strappare un’opzione sull’acquisto.

Lucas è un obiettivo, a costa tanto (dai 30-35 milioni in su) e pare che non sia disposto a trasferirsi sin da subito in Italia: forse la prossima estate, in tal senso il pressing di Branca in Brasile potrebbe essere stato decisivo. Ma la Spagna resta in agguato. Per Guarin, centrocampista extracomunitario del Porto, la Juventus è in netto vantaggio potendo contare anche sul gradimento appunto del giocatore: novità a ore… Romulo, invece, è una valida alternativa: potrebbe arrivare all’Inter, forse non a gennaio, ma anche lui è extracomunitario.

In entrata, invece, tutto deciso con Kucka: arriverà all’Inter. È lui il rinforzo che Branca e Ausilio daranno a Ranieri per sopperire alla mancanza bimestrale di Stankovic e all’impasse di Muntari. Vedremo cosa vorrà, però, in cambio Preziosi: ancora non è dato sapere quale sarà la contropartita, tecnica o economica, che il club rossoblù chiede. Se non ci dovesse essere accordo sullo slovacco, spazio a Parolo del Cesena: il centrocampista, già al centro di discorsi tra l’Inter e il diesse romagnolo Minotti, può arrivare. I prossimi giorni saranno decisivi da questo punto di vista.