Raggiunto a Ibiza da Roberto Boninsegna per Panorama.it, l'ex difensore di Verona e Inter Luciano Marangon ripercorre alcuni passaggi della sua carriera. Parlando della sua parentesi non fortunata in nerazzurro, arrivata dopo la conquista dello storico scudetto con gli scaligeri "solo per la proposta economica di Ernesto Pellegrini, tre volte il mio stipendio fino ad allora. Il presidente gialloblu, Fernando Chiampan, mi disse che non avrebbe mai potuto pareggiarla", Marangon spiega come il primo anno fu condizionato dall'allontanamento di Ilario Castagner: "Fu un licenziamento prematuro, anche perché a sostituirlo fu chiamato Mariolino Corso, grandissimo giocatore, ma tecnico non all'altezza. Creo subito una divisione tra gli anziani e i giovani. Il mio rendimento comunque fu condizionato da un infortunio e una successiva ricaduta per avermi fatto accorciare i tempi di recupero". 

La stagione successiva arriva Giovanni Trapattoni ma Marangon disputa solo 3 partite. "Recuperai sul finale di stagione per un altro brutto infortunio. Capii però che ero fuori dal progetto Inter, non venivo più considerato dalla società. Così mi misi a cercare una nuova squadra all'estero. Trovai il Tottenham con cui feci alcuni allenamenti a Londra. Loro mi volevano, ma Pellegrini chiedeva troppi soldi. Allora dissi al presidente che se non acconsentiva al mio trasferimento avrei smesso di giocare. Non ci credeva nessuno in società. Ma alla fine mi ritirai davvero".

 

Sezione: News / Data: Mar 21 marzo 2017 alle 21:38
Autore: Redazione FcInterNews.it
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