Alla vigilia della sfida in gara secca contro lo Spartak Mosca, prevista per domani alle 16 in quel di San Siro e valevole per l'accesso agli ottavi di UEFA Youth League, il tecnico della Primavera nerazzurra Stefano Vecchi ha parlato così ai microfoni di InterTV:

LE DUE SCONFITTE - "Dopo la partita di Verona abbiamo dovuto cercare di riordinare le idee: è stata una gara particolare, con un primo tempo tra i migliori della stagione e una brutta ripresa, che ci è costata la sconfitta. Possibile che abbiamo mollato dopo il vantaggio, magari abbiamo anche iniziato a pensare alla gara di domani. Adesso dobbiamo riordinare le idee e pensare alla sfida di domani che è importantissima. Certo, le due gare perse non si cancellano, dal momento che le abbiamo analizzate cercando di evidenziare le cose positive e quelle da non ripetere".

CALCIO EUROPEO - "Quella di domani è invece una gara particolare, che si prepara da sola: mi auguro che i ragazzi non siano bloccati per la tensione. Quello che c'è in Europa è un calcio diverso, è meno ricercato: forse noi ci facciamo troppi problemi, gli altri fanno poche cose fatte bene e quelle poche cose, se non le limiti, puoi andare in difficoltà".

L'AVVERSARIO - "Lo Spartak è una squadra rognosa, tosta e agonistica, come dimostrano i numerosi cartellini. Noi dovremo essere altrettanto fisici e aggiungerci le nostre qualità tecniche. Anche loro, purtroppo, hanno giocatori tecnici, e a questo livello le avversarie son tutte forti. Spero che la nostra sapienza tattica possa servire, ma loro non sono sprovveduti neanche da questo punto di vista. Ciò che più si evince da quanto abbiamo visto nei video è appunto il loro agonismo e il loro temperamento, talvolta addirittura sopra le righe".

Sezione: Giovanili / Data: Lun 05 febbraio 2018 alle 19:53
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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