L'analisi di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera evidenzia i punti salienti delle difficoltà attuali dell'Inter. "Gli attaccanti sono l’evidenza dell’Inter, ma non il problema principale. Tra arrivi e partenze in divenire Antonio Conte si ritrova senza il suo Gruppo, cioè il suo pane. Non sa cosa dire perché non sa a chi deve dirlo. Per un fondamentalista questa è la situazione più instabile. Lo convince che sta perdendo tempo e il tempo perduto nella costruzione non è come un centravanti sul mercato, quello non torna più".

Sconcerti sottolinea due "stranezze evidenti": "La prima è che tutto è fermo per pochi milioni. L’Inter vuole Dzeko, senza il quale anche Lukaku ha meno senso. Dzeko costa da due mesi 20 milioni, una cifra quasi inutile in questo mercato. L’Inter ne offre 12. Conte è dunque senza attaccanti non per gli 85 di Lukaku ma per gli 8 di differenza per Dzeko". La seconda è legata al caso Icardi. "Un giocatore in una difficoltà atletica ormai importante per tutti. Non gioca da 5 mesi. Il tono muscolare di un uomo diminuisce subito dopo tre giorni di inattività. In un giocatore anche prima. Per tornare a dare il meglio di sé a Icardi serviranno almeno due-tre mesi dal primo giorno di allenamento vero. Valeva la pena arrivare a questo? Non ricordo più, ma dov’è l’errore insanabile, perché siamo arrivati a questa rovina comune? Non si può fare tutti un passo indietro, capire di più, rifiutare di meno? Anche Conte sbaglia: non può farsi sentire solo sull’evidente e giocare sui soldi della società. Ha il dovere di offrire una soluzione tecnica alternativa. La Juve vuole cedere Higuain ma non ci litiga, lo fa anzi capitano. Sarri ogni tanto fa finta di volerselo tenere. E Higuain segna. Se una squadra è un branco, nel branco si litiga sempre, ma si sta insieme, si combatte insieme, perché c’è uno scopo comune, vivere, vincere. Tenere tutti nello stesso scopo è compito del capo. Il suo nome è Conte. C’è sempre un’altra strada".

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Sezione: News / Data: Lun 22 luglio 2019 alle 13:03
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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