Ospite di 'Drive Inter', programma condotto da Nagaja Beccalossi su Inter Channel, Diego Milito ha parlato a 360 gradi del suo momento attuale, delle gioie del passato e tanto altro. Ecco le parole del Principe.
L'INFORTUNIO - ''Dall'ultima volta in cui sono stato ospite a Drive Inter, ho vissuto tante cose come l'infortunio. Il primo infortunio così pesante nella mia carriera, che però mi ha reso anche più forte. Ho lavorato tanto per tornare in campo. Tanti mi dicevano di essere felice perché fino a 34 anni non era capitato nulla. Mio fratello, ad esempio, si è infortunato due volte al crociato e la prima volta aveva 20 anni. In famiglia abbiamo sofferto tanto per lui, sappiamo quello che significa. Il giorno dell'infortunio ero distrutto perché sapevo che era qualcosa di grave. L'affetto della gente mi ha reso più forte e mi ero ripromesso di tornare: me lo meritavo io, se lo meritava la mia famiglia e se lo meritava tutta la famiglia interista. C'è poi l'ansia che arriva quando sai che sei vicino al rientro: non è facile, chi ci è passato può capirmi. E' durissima. Ho lavorato tantissimo anche in Argentina, dove mi accompagnò anche il fisioterapista Andrea Scanavino. E' stata un'ossessione per me questo ginocchio. Non ne potevo più. Mia moglie non mi sopportava più, il primo mese è stato durissimo: non puoi far nulla. Poi dopo migliora. L'anno scorso ho sofferto tanto nel finale di stagione perché ero fuori, non potevo dare una mano e abbiamo finito male il campionato. Anche Pupi era fuori, ma erano tanti ai box''.
IL RIENTRO E LA NUOVA INTER - ''Dall'allenatore a tanti giocatori, tanti cambiamenti. Un buon ritiro e abbiamo cominciato bene. Il gol un'ossessione dopo il rientro? Fare due gol al Sassuolo proprio al rientro è stato indimenticabile. Ma anche quando facevo i test con la Primavera me la sono goduta, come mi diceva mio fratello. Per cui l'ossessione per il gol non l'ho avuta. Prima forse un po' sì, perché è il mio mestiere. Ma dopo l'infortunio ho dato più valore ad altri aspetti''.
I COMPAGNI - ''C'è Palacio che è un giocatore fantastico, oltre a essere un amico. Lo conoscevo già in precedenza, ora praticamente abitiamo nello stesso palazzo. Anche a me ,come dice lui, sarebbe piaciuto tantissimo giocare di più con lui, proprio come abbiamo fatto fino a dicembre 2012. Devo dire che avevamo fatto ottime cose. Se Icardi mi ha sorpreso? Francamente no, ho sempre detto che ha grande qualità. Ovviamente, essendo giovane, può migliorare tanto, ma sono convinto che all'Inter potrà dare tantissimo. Purtroppo non ha avuto un anno intero per dimostrarlo perché è stato fuori a lungo, ma credo che è all'altezza di un club come l'Inter''.
LA STAGIONE - ''Per me è stata una stagione difficile, perché sinceramente avrei voluto giocare molto di più. Fino a dicembre ho cercato la condizione migliore dopo un anno senza giocare e poi mi è capitato un altro infortunio al retto femorale proprio mentre stavo arrivando al top. Questi ulteriori 3 mesi di stop mi hanno ammazzato a livello psicologico. Ho cercato di stare il più tranquillo possibile e a gennaio sono tornato a Udine. Ho provato a dare il massimo come sempre e ogni volta che ho giocato, anche per pochi minuti, ho provato a fare il possibile. A livello di squadra una stagione positiva. Magari c'erano ambizioni più alte, ma ci sono state difficoltà come il cambio di proprietà. Non è facile restare impassibili. Però siamo contenti perché abbiamo portato l'Inter almeno in Europa, sebbene si sia lasciato qualche punto per strada. Soprattutto in casa: dispiace, con qualche punto in più potevamo giocarci la Champions. E' andata così''.
IL FUTURO – ''E' una questione di tempo. L'Inter ha scelto di prendere giocatori di talento, ma giovani e che devono crescere. Una strada che ritengo giusta, anche se la gente chiede sempre di vincere, specie in un club come l'Inter che ha sempre lottato per il vertice. Parlo di Kovacic, Icardi e lo stesso Jonathan che ha fatto un ottimo campionato. Sicuramente guarderò i Mondiali e la mia Argentina può fare davvero bene. Me lo auguro''.
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Conte-Inter, ancora loro. Calhanoglu si ferma: salta anche la Juve
- 00:00 Var e polemiche: il silenzio sarà pure d'oro, ma la parola non sempre è d'argento
- 23:57 Nations League, oltre 40mila biglietti venduti per Italia-Francia a San Siro: esauriti due settori
- 23:43 Inzaghi bestia nera giallorossa: quattro successi di fila in casa Roma, è successo solo a un altro tecnico
- 23:28 Adani: "Partita dignitosa della Roma, ma l'Inter poteva fare 5 gol senza andare sopra ritmo"
- 23:14 Bookies - Champions League, l'Inter sfida lo Young Boys: in lavagna quote golose per i gol di Lautaro e Thuram
- 23:01 Malagò: "Polemiche arbitrali? Non vedo la novità. Alcuni casi risolvibili col VAR a chiamata"
- 22:53 Stella Rossa, Milojevic: "In Champions tante avversarie top, era ciò che volevamo"
- 22:44 Monza, primo ruggito al Bentegodi: doppio Mota e Bianco, Verona sconfitto 3-0
- 22:35 Cassano: "Lautaro top mondiale. Merita di essere tra i primi 5 del Pallone d'Oro, sono contento per lui"
- 22:31 Pinto da Costa rivela: "Dopo Porto-Inter decisi di non rinnovare il contratto di Conceicao, ecco perché"
- 22:17 Stoccarda, Hoeness e i tecnici italiani: "Apprezzo Inzaghi, sta facendo un grande lavoro all'Inter"
- 22:03 Lautaro, doppia stats da urlo: miglior marcatore straniero nerazzurro all-time e non solo
- 21:48 Panucci: "Barella non è Calhanoglu, ma ha dimostrato che può fare bene il play"
- 21:34 Serie A, cambiano gli orari di due partite della dodicesima giornata: il nuovo programma
- 21:19 L'attore Spollon: "Bisseck acquistone, mi ispira un sacco di fiducia". Ranocchia d'accordo: "E' bravo"
- 21:05 Young Boys-Inter, Inzaghi ha quattro centrocampisti per tre posti (ma nessun regista). Le possibili soluzioni
- 20:52 Largo La Foppa a Milano si tinge di nerazzurro: iniziativa speciale firmata Betsson.Sport
- 20:38 Juric-Inzaghi, l'interista continua a dominare nei confronti diretti: i numeri
- 20:25 CM.com - Premio per Mike Aidoo: il terzino della Primavera convocato per la sfida di Champions di Berna
- 20:10 Collina: "Ronaldo il giocatore più impressionante mai arbitrato. Una volta gli ho chiesto del taglio a mezzaluna..."
- 19:57 Dimarco si complimenta con i compagni: "Oltre difficoltà, ostacoli e fatica. Vittoria di carattere"
- 19:43 Ieri l'esordio in Serie A di Filip Stankovic: "Ricordo indelebile. Tante emozioni, grazie Venezia"
- 19:28 Vogel: "Sommer sottovalutato, Barella può giocare ovunque. Inzaghi è uno degli allenatori migliori d'Europa"
- 19:14 Pellissier: "Tra Vlahovic e Lautaro scelgo l'interista. Pallone d'Oro? Ecco cosa penso"
- 19:00 liveL'Inter VINCE ma PERDE PEZZI, da CALHA ad ACERBI: le ULTIME tra YOUNG BOYS e JUVENTUS
- 18:45 San Siro, domani importante incontro a Roma: proprietà e dirigenti di Inter e Milan vedranno il Ministro Giuli
- 18:30 Problema infortuni anche per lo Young Boys: si ferma per il resto del 2024 il centrocampista Chaiwa
- 18:16 Verso Young Boys-Inter, informazioni per i tifosi nerazzurri che si recheranno a Berna in auto
- 18:02 La Stampa - L'Inter vuole ringiovanire il centrocampo del futuro: monitorati Bondo e Busio, sondaggi per Maldini
- 17:49 De Vrij soddisfatto della sua Inter: "Orgogliosi di questa squadra"
- 17:35 Juventus Women, il tecnico Canzi: "Pareggio giusto contro l'Inter"
- 17:21 Milan, Fonseca: "Brugge come il derby? No. Competizioni e caratteristiche diverse"
- 17:08 Ospite d'eccezione in Roma-Inter: l'Emiro del Qatar Al-Thani presente sugli spalti dell'Olimpico
- 16:54 Simone Inzaghi stufo di una certa "indicibile minzione"...
- 16:44 Marotta: "L'Inter mi ha permesso di raggiungere traguardi prestigiosi". Premio a Roma per lui e Calhanoglu
- 16:41 Bastoni esulta evidenziando il "nero e azzurro" della sua domenica
- 16:28 videoFrattesi sgroppa, Lautaro non perdona: l'Inter batte la Roma 1-0 e sbanca l'Olimpico. Gli highlights
- 16:14 Thuram non segna ma esulta: "Vittoria di squadra importantissima". Poi Taremi in tackle...
- 16:00 Roma, Svilar a SM: "Dispiaciuto di aver preso un gol così, ma è il calcio"
- 15:45 Mkhitayan elogia il lavoro fatto dall'Inter a Roma: "Partita difficile ma grande prestazione di squadra"
- 15:37 fcinTrasferta di Champions, cambiano le abitudini: l'Inter si allenerà a Berna, il motivo
- 15:30 Sky - Calhanoglu e Asllani puntano Inter-Juve, fissati gli esami di Acerbi: gli aggiornamenti
- 15:16 Juventus Women, Boattin: "Contro l'Inter il pari ci sta un po' stretto"
- 15:02 Condò: "I tre punti più significativi sono quelli dell’Inter: ha vinto una battaglia"
- 14:48 Di Canio: "Bel gol di Lautaro, ma spesso manca di lucidità. Atteggiamento sbagliato di Barella"
- 14:34 Juve, Thiago Motta conferma: "McKennie in gruppo, per ora non abbiamo Nico Gonzalez e Koopmeiners"
- 14:30 Dimarco: "Dopo la finale UCL prima ero morto, poi felice. Inzaghi ha una forza, che belle parole da Ausilio"
- 14:20 Totti: "Ieri per noi romanisti non è andata come speravamo". Poi elogi per l'Inter
- 14:06 Ambrosini: "Inter fortunata a capitalizzare l'occasione, ma a Roma ha vinto la più forte"
- 13:52 Ranieri: "C'è un aspetto che favorisce Inter e Atalanta. Scudetto? Conte arriva primo o secondo"
- 13:38 Qui Juventus - McKennie in gruppo, Nico Gonzalez e Koopmeiners ancora ai box
- 13:24 Roma-Inter - Le scelte di Thuram sulla trequarti, l’intraprendenza di Frattesi, la posizione di Bastoni
- 13:19 GdS - Calhanoglu, Acerbi e Asllani out per Young Boys-Inter. Buone notizie per Zielinski: il polacco è recuperato per Berna
- 13:10 Lutto nel mondo del calcio: addio a Gigi Rocca, stroncato da un infarto
- 12:53 Calhanoglu, l'esito degli esami dopo Roma-Inter: escluse lesioni. Per il turco un'elongazione agli adduttori
- 12:42 Calvarese: "Cristante-Thuram da DOGSO: stupisce soprattutto un aspetto"
- 12:28 Frey: "Inter, partita solida. Di Sommer stupisce un dato. Ronaldo o Baggio? Rispondo che..."
- 12:14 Roma, Svilar alla Rai: "Momento difficile, ma giocando così le vittorie arriveranno"
- 12:00 Che calVARio! PROTOCOLLI a MISURA e ARBITRI INCAPACI: non VA(r) bene. E in TV si fa anche PEGGIO!
- 11:45 Dimarco a SM: "A Roma una vittoria che pesa. Lautaro? Lo sosteniamo sempre, è il nostro capitano"
- 11:38 Young Boys-Inter, squadra arbitrale completamente inglese: la designazione
- 11:30 Roma-Inter, cuori nerazzurri di Zhang sui social per la vittoria all'Olimpico
- 11:16 Adani: "Il campionato deve perderlo l'Inter. Infortuni? Sì, ma chi entra è un titolare"
- 11:02 CdS - L'Inter torna ad alzare il muro: riecco il clean-sheet di Sommer
- 10:48 GdS - Verso la Champions: Inzaghi tentato dal turnover. Ma prima di Arsenal, Lipsia e Leverkusen...
- 10:34 CdS - Lautaro decisivo: fino alla prodezza, gara faticosa. È la svolta?
- 10:25 Dimarco alla Rai: "Vittoria a Roma un segnale al campionato. Napoli la più temibile? Dico che..."
- 10:20 Stramaccioni: "Inter, fattore spogliatoio e un grande Lautaro". Poi è botta e riposta con Marelli su Pavlovic-Kabasele
- 10:06 Bergomi: "Inter non a posto fisicamente e mentalmente, se conosco l'ambiente sono felici del -2 dal Napoli"