"Credo che la dirigenza stia costruendo una bella squadra, mi è piaciuto l’innesto di Antonio Conte in panchina perché può dare qualcosa in più dal punto di vista del carattere e della disciplina tattica. Le sue squadre giocano sempre bene e fanno soffrire le avversarie. Sono molto fiducioso, quest’anno l’Inter può lottare per lo scudetto". Ad assicurarlo a Tuttosport è Ivan Zamorano, ex attaccante cileno dell’Inter nell’era Moratti, in questi giorni si trova nel Salento per presentare “El Gran Capitan”, ovvero una bottiglia di vino che entra a far parte di un dream team particolare. Una “carta dei vini” ideata dall’imprenditore Fabio Cordella che annovera tra negramaro, primitivo, verdeca e chardonnay le collaborazioni di campioni acclamati a livello internazionale come Gigi Buffon, Wesley Snejder, Ronaldinho, Fabrizio Miccoli e Vincent Candela.

Che campionato si aspetta in vista della prossima stagione? La Juventus resta sempre la squadra da battere? 
"Se c’è una squadra favorita è sicuramente la Juventus che vince ormai da diversi anni di fila. Poi ci sono altri club come Inter, Napoli o Roma che possono lottare per qualcosa di importante e provare ad insidiare i bianconeri". 

Romelu Lukaku è l’obiettivo di mercato numero uno dell’Inter. Da ex attaccante, il calciatore belga è l’uomo giusto per il reparto offensivo?
"Lukaku mi piace tantissimo perché è una punta molto forte. In Italia si troverebbe benissimo perché ha forza, potenza, qualità e segna molti gol. Per il club nerazzurro sarebbe un ottimo rinforzo".

Senza dimenticare Lautaro Martinez…
"Vero, perché è un calciatore in crescita. E’ un ragazzo che avrà un grande futuro, la prossima stagione potrebbe essere decisiva e positiva per lui". 

L’arrivo in difesa di Godin alzerà molto il livello tecnico e di esperienza della squadra?
"Godin è un leader. Lo ha dimostrato nell’Atletico Madrid e nella Nazionale uruguaiana. E’ un calciatore importante ed è l’uomo giusto per l’Inter perché oltre ad essere fondamentale in campo lo è anche nello spogliatoio. Per i nerazzurri la sua esperienza a livello internazionale sarà decisiva anche in Champions League". 

Cosa pensa dei casi Nainggolan e Icardi?
"Sono decisioni interne che ha preso la società. L’obiettivo è mantenere un equilibrio ed un’atmosfera serena all’interno dello spogliatoio".

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Sezione: Copertina / Data: Sab 27 luglio 2019 alle 08:56
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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