STEFANO BRASCHI ★★★ - Zero penalty in colonna dopo 28 giornate di Serie A. Una striscia da record che proprio sul finire della stagione rischia di essere interrotta, ecco perché il designatore degli arbitri ha incaricato per la sfida di Verona Luca Banti, divenuto ormai celebre per aver concesso il suo ultimo rigore nella supersfida fra le repubbliche marinare Pisa-Amalfi. Si vede che stavolta si voleva andare sul sicuro.

KONAMI ★★★★ - Il colosso dei videogame è già al lavoro per l'attesissimo PES 2015, il cui lancio è previsto per settembre in concomitanza con l'inizio della nuova stagione calcistica. Lo storico gruppo giapponese punta a ridurre il divario dai rivali della EA Sports e annuncia importanti novità che renderanno l'esperienza di gioco ancora più realistica: "Un difetto delle precedenti versioni lo riscontravamo con l'Inter. Impossibile che ad ogni fallo in area venisse assegnato un calcio di rigore a favore dei nerazzurri. In PES 2015 non se ne vedranno più".

SINISA MIHAJLOVIC ★★★★ - Chi non ha voglia di 'giocare' è il tecnico della Samp: "...fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir un degno piazzamento in Serie A", recita il Sommo Sinisa. "Eravamo all'Inferno, oggi siamo in Purgatorio, ora datemi il Paradiso": tre colpi di coda della minossea Atalanta e blucerchiati che tornano a vestire i panni (si fa per dire) delle anime dannate. "Prenderò provvedimenti", giura il serbo a fine partita. Pare che i giocatori abbiano effettuato la ripresa degli allenamenti a Bogliasco avvolti in lingue di fuoco.

GIUSEPPE MAROTTA ★ - "Il nostro primo obiettivo è quello di ottenere il terzo scudetto consecutivo, un'impresa che nel dopoguerra è riuscita soltanto al Milan di Fabio Capello". Così l'amministratore delegato della Juve dopo il successo di Marassi contro il Genoa. Vuoto di memoria? Di certo una gaffe clamorosa per cui non basta la giustificazione della sua ex insegnante di storia ("Non studiava mai la mia materia, così ero costretta a rimandarlo"). Non vorremmo che anche lui per cinque anni fosse rimasto rinchiuso dentro uno spogliatoio.

CLARENCE SEEDORF ★★ - Si scatena la protesta dei tifosi in casa Milan. Nel mirino della contestazione Adriano Galliani, Balotelli e l'estetista di Mexes. Risparmiato dai pesanti cori della Curva Sud il tecnico olandese, nonostante il totale fallimento della ricetta del sorriso e del suo slogan 'più carota, meno bastone'. Ad accanirsi però contro l'ex numero 10 rossonero è stata l'Associazione Orticoltori della Lombardia, che in un comunicato lo ha definito "un cattivo sponsor per il settore. Stia alla larga dai nostri prodotti".

WALTER MAZZARRI ☆☆☆☆☆ - Freccia in su per l'Inter che a differenza dei cugini è tornata a sgranocchiare punti contro le rivali impegnate nella rincorsa all'Europa. Il meglio deve ancora venire, ma WM adesso ha l'aria di chi non vuole stare ad aspettare troppo tempo. Quattro vittorie e due pareggi, 14 punti nelle ultime sei gare e una classifica che rasserena l'ambiente. Momento buio superato anche grazie alla caparbietà del tecnico che - come ha dovuto ammettere più volte - in nerazzurro ha riscoperto il vizio delle sigarette: "Ma se fossi andato al Milan avrei cominciato con qualcosa di molto più pesante".

Sezione: La Rubrica / Data: Mer 19 marzo 2014 alle 00:30
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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