Alessandro Giacomini, Managing Director di Infront Italy, consulente media per la Serie A, conferma ai microfoni del sito Sport e Finanza che il massimo campionato italiano continua ad avere un suo appeal all'estero: "Per i suoi club, la sua storia e la sua tradizione è sempre importante e viene percepita all’estero. Il suo appeal e il suo fascino è ancora percepito fortemente fuori dai confini nazionali. Esportare questa storia, questo racconto è un qualcosa che va fatto costantemente, su ogni mercato che manifesta anche un piccolo interesse, in ogni angolo del mondo. Il gap con la Premier League? Ribadisco che il nostro massimo campionato ha fascino e appeal. Si potrebbe ragionare su un percorso evolutivo, pensando a un nuovo posizionamento del calcio, un ripensamento a livello sistemico, caratterizzato dall’innovazione. Lo stanno facendo a livello continentale con le coppe europee, in particolare con il nuovo format di UEFA Champions League che debutterà la prossima stagione, sul quale si è molto dibattuto: se porterà benefici o meno non è ancora dato di sapere ma senz’altro si è alimentato il fattore curiosità.

Giacomini poi sottolinea un aspetto: "Bisogna interrogarsi sul cambiamento degli spettatori, che è anche un fattore generazionale. Per i giovanissimi, abituati a fruire contenuti in grande quantità e soprattutto velocemente, i 90 minuti di partita si rivelano tanti da digerire.  Si potrebbe puntare su elementi di richiamo, gli highlights e le azioni salienti, da distribuire su piattaforme varie. È un qualcosa su cui si sono attivati in diversi sport e sul quale la Serie B sta facendo delle riflessioni importanti. Potrebbe rappresentare uno strumento per coinvolgere le generazioni più giovani e far maturare quel sentimento di attaccamento che ha sempre caratterizzato il calcio". 

Sezione: News / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 22:07
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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