Il giorno dopo la vittoria dell’Inter a spese della Juventus, Javier Zanetti, vice president del club nerazzurro, interviene ai microfoni de ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento, parlando in primo luogo della grande serata di ieri: “Siamo contenti perché è stata una vittoria voluta contro la rivale di sempre. Ma pensiamo già all’Empoli mercoledì, questa vittoria deve darci consapevolezza delle nostre forze ma abbiamo vinto una sola partita. Dobbiamo avere continuità e cercheremo di trovarla. Speriamo che sia questa la vera Inter, che interpreti tutte le partite come quella di ieri sera. Questa squadra ha grandi potenzialità e qualità, ora stanno venendo fuori i frutti del lavoro di Frank de Boer”.

Zanetti parla di vittoria importante non solo per il tecnico olandese “ma anche per tutto l’ambiente. Siamo una società presente, che supporta il nostro allenatore. Speriamo possano arrivare presto i risultati”. Mauro Icardi ancora una volta decisivo, dopo aver resistito alle sirene estive: “Il suo avvio di campionato è stato molto importante. È il nostro capitano, sa la responsabilità che ciò comporta e sta dimostrando di capire quello che rappresenta. Per questo abbiamo rifiutato tante offerte quest’estate, lui vuole fare grandi cose con questo gruppo”. Su Ever Banega e Joao Mario: “Hanno grandi qualità, possono davvero innalzare il livello di questa Inter”. Ma qual è l’obiettivo della squadra? “Mercoledì; dobbiamo vincere su un campo difficile come quello di Empoli e poi trovare continuità per puntare a obiettivi importanti. Lo scudetto? È presto. Dobbiamo continuare a lavorare, essere umili e affrontare le fasi difficili tutti insieme”. Passaggio su Marcelo Brozovic e sulla sua esclusione dalla lista per Inter-Juve: “Ci sono delle regole ben precise, la società va rispettata sempreperché è la cosa più importante. Poi deve rispettare i suoi compagni, che sono professionisti e vogliono fare bene. Se lui vorrà continuare a costruire con noi quello che stiamo facendo, da noi troverà sempre porte aperte. Ma dipenderà da lui”.

Un commento al premio Pellegrino della Pace ricevuto quest’oggi: “Questo è un premio importante perché va fuori da quello che ho fatto in campo. Sono onorato, perché è un riconoscimento per il lavoro fatto fuori dal campo con l’Inter e con la mia Fondazione”.

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 19 settembre 2016 alle 16:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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