Un mese e mezzo e sarà di nuovo mercato. Sembra incredibile ma l’estate è già lontana e l’inverno è alle porte. Ora le squadre scaldano i motori non solo in campo ma anche negli uffici dei dirigenti pronti a sferrare i colpi che possano sistemare la propria rosa e accontentare il proprio allenatore. Parliamo di mercato invernale con l’Inter in testa alla classifica. Se me lo avessero detto ad agosto non ci avrei proprio creduto. Ora il dilemma è: comprare un big che possa elevare la squadra rischiando di ripetere gli “errori” Podolski e Shaqiri o puntare su giovani di prospettiva ma inesperti?

Ora gioco al “…se fossi Mancio”. Ovvio, non sono Mancini, non sono un allenatore, tantomeno di fama internazionale e non ho il polso della situazione, ma è solo per “giocare” un po’ e farsi delle domande. Comincio con il dire che ho tantissima fiducia in me stesso, nel senso che ho una fiducia piena e convinta in un allenatore che ha già ampiamente dimostrato, non solo all’Inter, di saperci fare. Ho una rosa assolutamente all’altezza che mi ha fatto vedere cose ottime ma che ovviamente può essere migliorata anzi, l’obiettivo è proprio questo costruire piano piano. Le basi sono state messe e hanno dimostrato di essere solide. Ho comprato Miranda e Murillo che mi hanno sistemato la difesa, ho portato a Milano Kondogbia e Melo che a turno sono risultati decisivi a centrocampo. Poi, non contento, ho preso Jovetic e Perisic che per ora mi hanno segnato 5 gol che sono valsi 10 punti. Ora, a gennaio devo completare l’opera.

Lo so ragazzi, nel mercato invernale non si fanno miracoli, si devono costruire gli affari e farli conciliare con le buone opportunità. Ecco, a me servirebbe un centrale di difesa, giovane, possibilmente alto e forte tatticamente. Un misto tra Miranda e Murillo se possibile. Infatti quando non ho avuto i due titolari ho schierato Medel come centrale. Il cileno però mi serve a centrocampo quindi se uno più uno fa due… A centrocampo sono a posto per ora, certo se arrivasse Pirlo mi sistemerebbe molte cose. Sarebbe il regista perfetto, un giocatore unico che non ha eguali a livello tattico e tecnico. Poi costa niente. Meglio di così… In attacco avrei bisogno di un esterno, più forte di Biabiany. Candreva costa tanto e non vorrei ripetere un altro caso Hernanes. Lavezzi sarebbe l’ideale. Ma se mi trovate un giovane tosto e già con una bella esperienza in un ottimo club va bene comunque, anzi forse meglio. Una punta vice Icardi? Per ora ho Palacio, ma Rodrigo comincia a sentire il peso degli anni e dei chilometri macinati in carriera e un attaccante di livello mi servirebbe. Ok, tutto troppo semplice ma io non sono Mancini e non sono un allenatore, sono solo uno che per passione gioca a farlo come il 99% degli italiani.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 19 novembre 2015 alle 00:00
Autore: Filippo Tramontana / Twitter: @filotramo
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