Con novanta minuti ancora da giocare e con almeno un paio di verdetti da pronunciare, nella giornata di ieri è esploso, in tutta la sua flagranza, il calciomercato. Girano un bel po’ di voci sulla società nerazzurra: vediamo quali possono fare al caso del mister, neo-confermato, Andrea Stramaccioni.

Una delle poche certezze è rappresentata da Mattia Destro, attaccante classe 1991, in compartecipazione tra Genoa e Siena (che farà valere, quanto prima, il suo diritto di riscatto della metà del cartellino): tutto lascia pensare che Destro possa tornare a Milano, dopo i dovuti accordi con il Genoa (anche se Preziosi spinge per averlo in rossoblù) ma – come ebbe modo di dire in esclusiva per FcInterNews.it qualche settimana fa il suo agente, Renzo Contratto – “Destro è destinato ad una big”. E quella squadra sembra essere proprio l’Inter. Poi, quello che succederà dopo nessuno lo sa: il ragazzo potrebbe rimanere, o – voce uscita ieri – potrebbe anche andare al Napoli, presumibilmente nella trattativa che dovrebbe portare Lavezzi a Milano. Tempo al tempo, comunque, ma una certezza – il ritorno di Destro – c’è quasi tutta.

Poi, c’è il piccolo capitolo legato alle possibilità: detto di Lavezzi, Moratti e De Laurentiis ne hanno parlato rimandando il discorso a dopo la finale di Coppa Italia (per questa ragione ieri vi informavamo che il mese giusto di Lavezzi all’Inter potrà essere giugno e non certo maggio…), una voce che sicuramente tornerà di attualità è quella relativa allo slovacco Kucka. Con Mariga e Krhin ai box, l’Inter potrebbe rifare un pensierino per il genoano (sempre molto stimato da Marco Branca). Kucka reduce da una stagione in chiaroscuro, a Milano potrebbe rigenerarsi partendo a fari spenti ma, forte della sua fisicità e della sua capacità anche di impostare l’azione, potrebbe rilanciarsi.

Due le pedine, invece, che potrebbero far parte del capitolo sorprese: una è quella relativa a Rodrigo Palacio, sempre stimato dalla dirigenza. L’argentino potrebbe tornare d’attualità se Zarate non dovesse essere riscattato andando a ripetere lo scenario illustrato dodici mesi fa dallo sfortunato Gasperini che disse più o meno così a Moratti: “Dammi solo Palacio e il resto me lo gestisco io”. Sappiamo com’è andata a finire.

L'altra sorpresa potrebbe essere Gaby Mudingayi, centrocampista di fosforo e sostanza classe 1981 in forza al Bologna. Non certo giovanissimo, potrebbe garantire il cambio di passo nel centrocampo nerazzurro. Ad oggi è un’ipotesi da non trascurare (anche per bocca dell’agente del giocatore, Federico Pastorello che, nella giornata di ieri, a Sky, ha affermato: “Posso dire che il Milan e l’Inter sono interessate a Mudingayi, sta lavorando benissimo da due anni al Bologna con campionati straordinari”), anche se contatti o trattative con il Bologna ad oggi non ce ne sono. Il mercato è partito.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 08 maggio 2012 alle 15:20
Autore: Giuseppe Granieri
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