"Cara Redazione,
scrivo il giorno dopo la fine del mercato di riparazione, così si chiama perché serve per riparare i buchi della rosa. Quale era il nostro buco? Regista e terzino destro. Che cosa è arrivato? Eder, attaccante.
Allora o io non capisco niente di mercato oppure dovete spiegarmi perché abbiamo preso il settimo attaccante e non la gente che ci serviva!? Ausilio dice che on ci sono soldi, mah mi sembra diventata una scusa ormai.
Io sto per fare un paragone che molti di voi mi criticheranno.
Noi per crescere dobbiamo guardare i migliori (Barcellona ma non abbiamo i milioni da spendere) oppure la nostra rivale di sempre: juventus.
Visto che veniamo da un periodo (5 anni) di buio e che non abbiamo soldi, come loro cinque anni fa dobbiamo usare la testa, è possibile che solo loro ce l'abbiano?
Cosa ha fatto la Juventus?
Innanzitutto non aveva un grane attacco il primo anno (Quagliarella, Govinco) e allora su cosa hanno puntato? Il centrocampo. 5 giocatori a centrocampo e una difesa solida, prima non prendevano gol poi pensavano a segnare.
Noi allora cosa dobbiamo fare in estate?
Primo il sogno Cavani venendo Icardi poi liberaci di tutta quella gentaglia inutile (attaccanti e centrocampisti) e comprare almeno tre grandi centrocampisti. Banega forse diventerà nostro, ne servono altri due: no Soriano, piuttosto risparmiamo i soldi e vendiamo Brozovic per comprari il gioiellino del Barcellona Sergi Roberto. Serve poi il famoso regista: Xabi Alonso o Fabregas no Yaya Toure è vecchio e lento.
Dopo di ciò dovremo concentrarsi sulla difesa, Murillo via per un offerta "monstre" sopra i 35 milioni e prendiamo Benatia del Bayern Monaco.
Poi capitolo terzini, via tutti quanti tranne Juan Jesus che serve come riserva; Van der Wield per cominciare, poi Adriano del Barcellona può essere un idea (rubandolo alla Roma), no Ivanovic o Terry che sono vecchi e lenti.
L'attacco, dopo aver preso Cavani il secondo giorno di mercato, anticipando Juventus, Real, Manchester e il resto del mondo; lo affrontiamo alla fine.
Jovetic lo teniamo ultima chances tanto il riscatto è fra due anni, Perisci da vendere, Biabbiany è un ottimo cambio come Eder. Serve uno nel ruolo di Snejider: Ljajic può farlo ma deve usare la testa e non portare troppo la palla. No lavezzi.
Formazione: (4-3-1-2)
Handanovic
Van der wield
Miranda
Murillo (Benatia)
Adriano
Banega
Xabi Alonso
Sergi Roberto
Ljajic
Jovetic
Cavani

Tutti presi rispettando il FPF.
Van der wiel e Adriano coi soldi delle cessioni di Ranocchia Dodo Santon Nagatomo D'Ambrosio.
Benatia se Murillo va via coi stessi soldi.
Banega a zero.
Xabi Alonso coi soldi di Kondogbia Medel e Perisic.
Sergi Roberto coi soldi di Brozovic.
Cavani coi soldi di Icardi.

Ps. Vendere kovacic per Kondogbia è stato il peggiore errore della storia del calcio, peggio di Pirlo-Milan Figo-Real Madrid eccetera.
Voglio le dimissioni di Mancini a fine anno, Champions o no Champions: Simeone vieni da noi!

Un saluto".

Carlo

 

"Gentile redazione, vi contatto per esprimere la mia opinione sull'attuale situazione finanziaria dell'inter e sul mercato, visto che leggo di molti tifosi che fanno commenti "a caso" e senza logica. Innanzitutto vorrei partire ricordando a tutti che il calciomercato è una cosa seria e complicata, non una sciocchezza paragonabile ad uno scambio di figurine tra ragazzi! E' facile fare mercato dicendo ad esempio:"basta vendere Icardi, Kondogbia, D'Ambrosio, Perisic ecc. e coi loro soldi compriamo Cavani, Tourè, Fabregas ecc.". Tutti questi commenti sono inutili perché innanzitutto i calciatori hanno uno stipendio e quindi, anche reperendo le risorse per comprare certi giocatiri (es. Cavani), non avremmo la forza necessaria per pagare certi salari. Tolto questo problema vi è anche quello delle vendite, ovvero: per vendere un giocatore, serve un acquirente che sia disposto a pagare una determinata somma, e serve la disponibilità del giocatore ad andarsene. Inutile quindi criticare Ausilio per non essere riuscito a vendere determinati giocatori quando, sopratutto quest'estate, ha provato a vendere in tutti i modi alcuni esuberi (Santon ha rifiutato l'Inghilterra, D'ambriosio c'era il marsiglia, nagatomo si parlava del Genoa ecc.).Sulla questione degli acquirenti invece, c'è da dire che non è semplice trovarne e, se vengono trovati, è anche difficile che questi accettino determinate condizioni. Esempio lampante può essere Kondogbia: tutti invocano la sua cessione per recuperare i 30 milioni, ma la realtà è che in questo momento nessuno ci darebbe una cifra simile! Una società seria o vende bene o non vende! Inutile accontentarsi e svalutare un giocatore del 93', con un pontenziale enorme, pur di venderlo. Meglio dargli ancora fiducia e cercare o di rilanciarlo definitivamente (il giocatore visto l'anno scorso faceva la differenza anche in Europa) o quantomeno alzarne il valore per ricavarne il più possibile. Per quest'estate la squadra è già partita bene: Banega, se verrà confermato, sarebbe il regista che tanto ci serve, e vedo in Soriano il nostro Bonaventura, ovvero un giocatore che quando approda in una grande esplode definitivamente consacrandosi nel grande calcio. Le qualità di Lavezzi non si discutono e dal Psg prenderei anche Van Der Wiel, anche lui a zero. La formazione, solo con questi giocatori a parametro zero e senza ulteriore mercato, sarebbe quindi: Handanovic; Van der Wiel Miranda Murillo Telles; Banega Kondogbia; Perisic Soriano Lavezzi; Icardi. A Disposizione poi ci sarebbe gente come Eder, Ljaijc, Jovetic, Brozovic, Medel. Formazione che mi sembra molto competitiva per lo scudetto e in grado di arrivare anche ai quarti di champions. Se a questa formazione aggiungiamo i milioni della possibile Champions, o quelli per una cessione (Brozovic ha molto mercato e non è più necessario con gli arrivi di Banega e Soriano), Ausilio potrebbe imbastire sul serio una grande squadra competitiva in ogni competizione, alla faccia di chi sta duramente (e ingiustamente) criticando l'operato della società".

Marco

 

"Gentile Redazione,cari amici interisti,
calma e coraggio.
Ho letto le numerose e pesanti critiche piovute addosso alla squadra,all'allenatore,alla Società e credo che,purtroppo,molte di esse siano giustificate.Colpisce,in particolare,la grave tensione che si legge sui volti dei giocatori e dell'allenatore: chi ha praticato qualsiasi sport sa bene che la mancanza di serenità sconfigge anche i campioni(ed evito facili battute comparative).Ora ,però',credo che dobbiamo evitare l'esempio di altre tifoserie(Milan,Roma) e restare vicini alla squadra.La stagione non è ancora del tutto perduta e sono convinto che,se l'allenatore riuscirà a riportare calma e coraggio e si deciderà a stabilizzare la squadra,con Ljajic(o Jovetic)alle spalle di Icardi ed Eder ed un centrocampo con i pur oggi insicuri Kongdobia,Brozovic e Melo(o Medel),con D'Ambrosio,Telles(Juan),Miranda e Murillo in difesa,potremo riprenderci e toglierci ancora qualche soddisfazione.
Non ho mai creduto ad un Inter da scudetto e mi hanno lasciato perplesso molte scelte di Mancini.Adesso si mostra,pero',la tempra di tutti,tifosi compresi: coraggio,quindi,basta scene isteriche ed ogni domenica battaglia.Se la squadra si convince,ogni avversario,in Italia,è alla portata.
Grazie aempre dell'ospitalità,cari saluti e sempre Forza Inter,l'amiamo anche perchè ci fa soffrire".

Giovanni

 

"Buonasera Redazione,
sono passati due giorni e la pesante sconfitta nel derby proprio non riesco a mandarla giù. Ci sta perdere un derby, per carità, ma non così. Abbiamo persi tanti punti, sappiamo quali, e se li avessimo fatti ora non staremmo a parlare di una vera e proprio "Caporetto Nerazzurra". A mio modesto parere, bisognerebbe avere 7/8 titolari fissi e man mano farli riposare a seconda della squadra che s'incontra, abbiamo giocato praticamente con 22 formazioni diverse. Domani arriva il Chievo, altra squadra ostica, dopo la debacle con la Juve, risorgeranno anche loro? Speriamo di no. Ho già pronto il defibrillatore sul comodino, sarà un'altra partita al cardiopalmo. Spero che non debba spegnere nuovamente la tv, e spero sopratutto che sia la partita che ci farà rialzare la testa, ora bisogna assolutamente pensare al terzo posto, dietro ci sono Roma e Milan pronte ad approfittare di altri passi falsi.
Anche con le spine sul cuore Amatela sempre".

Giuseppe

 

"Sempre grazie per l'opportunità.

Dopo la conferenza stampa del ds Pier Ausilio mi auguro che i tifosi dell'Inter si rendano conto a chi è stato dato in mano il mercato per la nostra squadra.
Analizzate le sue affermazioni ditemi se questo personaggio può essere uno dei più importanti  anelli di un progetto per la nostra Inter.

Ricordo solo alcune affermazioni su domande in sala stampa: 

Come si spiega l'ambientamento difficile di Perisic e Kondogbia ?
 "Hanno fatto bene finora, ma possono fare meglio. Io non voglio dare peso al prezzo del cartellino, ed è giusto dare tempo a Ivan e Geoffrey. Soprattutto a Kondogbia, ha bisogno di conoscere tutto: 

stampa, Paese e tutto il resto. A volte i media sono più attenti a lui rispetto ad altri, non bisogna sempre pensare al suo prezzo. Un parametro zero e un giocatore da 30 milioni per me valgono in egual modo".

Sulle prove del francese ha quindi pesato il prezzo del cartellino?
 "Non saprei, è solamente un ragazzo. Deve ancora crescere e ha bisogno di essere seguito con tanti consigli. Lui è serio, un ottimo professionista e un grande talento. Le chiacchiere saranno presto dimenticate".

Forse è il caso di ricordare al signor Pier Ausilio che con i soldi di Kondogbia, la Juventus ha preso Dy Bala.
L'Inter lo aveva in mano prima del Palermo, ma i nostri osservatori l'hanno guardato troppo.
Noi Dy Bala lo abbiamo perso due volte, la prima come ho spiegato precedentemente, la seconda perché il signor Pier Ausilio non è il dott. Marotta ed è arrivato in ritardo.
A mio pare Kondogbia sarà anche un grande talento, che abbia fatto bene lo lascio giudicare a voi e hai tifosi, basta vedere quanto Mancini lo fa giocare.
Non si acquistano i giocatori a quel prezzo, solo per far felice la piazza in quel momento e per dare una prova di forza nei confronti del Milan.( loro ringraziano che sia andata così)
Questo lo si può anche fare ma dipende da chi prendi e con quali certezze. Il limite dove ci si può spingere per il costo di un giocatore, il DS. lo deve sapere perché vuol dire conoscerne il valore reale.
Per cortesia ricordate al signor Ausilio come e  quanto  è stato pagato Paul Pogba.( mi dicono proposto anche all'Inter ma snobbato clamorosamente).
Ho comunque la  sensazione che non ci sia nemmeno un controllo della parte manageriale della società sulle operazioni di mercato fatte fino ad ora.
E' possibile ???
Forse noi tifosi  abituati a fare i conti per mantenere una famiglia,  diamo al denaro una diversa importanza.

grazie ancora".

Roberto

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 03 febbraio 2016 alle 15:40
Autore: Redazione FcInterNews.it
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