"Gentile redazione, vi contatto per dare sfogo alle preoccupazioni che mi affliggono e che credo affliggano tutti noi tifosi nerazzurri, utilizzandovi un pò come uno psichiatra e la tastiera come fosse il lettino. Credo che a lasciare perplessi tutti noi non sia tanto il calo fisico mostruoso dei nostri beneamini quanto l'incredibile caos nel quale sembrano improvvisamente caduti tutti, innanzitutto sul piano personale e poi come squadra e duole verificare che questo caos sembra ormai aver coinvolto anche il nostro allenatore. Il vero spartiacque si è avuto, a mio modesto avviso, quando abbiamo giocato contro il Pordenone in Coppa Italia. Siamo arrivati a quella partita da capolista, in un periodo in cui tutto girava bene (anche meglio di quanto meritassimo, bisogna essere onesti ed ammetterlo) e con la convinzione nei nostri mezzi alle stelle. In quella partita per la prima volta ci siamo resi conto, anche in ragione della modestia del nostro avversario, di non essere quella squadra di fenomeni che ci eravamo autoconvinti di essere, ci siamo accorti per la prima volta di essere una squadra che le partite al 90mo le vince solo se spinge sempre a tutta sull'acceleratore e che le semplici e sole doti tecniche non sarebbero state sufficienti manco a vincere con il Pordenone. Da quel momento ho avuto l'impressione che la squadra sia passata dal "possiamo vincere contro tutti" al "possiamo perdere contro tutti". Dalla sensazione di forza si è passati ad un sentimento di estrema fragilità. Questi timori sono stati poi accompagnati dall'evidente calo fisico e di prestazioni di giocatori importanti come Perisic e Candreva, ma non solo, perchè anche B. Valero ha avuto un'involuzione negli ultimi tempi preoccupante. Se in precedenza il giocatore spagnolo sopperiva alle carenze "di gamba" con una notevole velocità "di pensiero" ora sembra che il cervello dell'ispanico si sia atrofizzato. Ma come già accennato, ciò che maggiormente mi preoccupa è il caos di Spalletti che ormai sembra essere più alla ricerca della battuta spiritosa da fare in conferenza stampa anzichè preoccuparsi dei guai del campo. Non si riesce a comprendere come sia possibile togliere dal suo ruolo naturale Cancelo, nettamente il migliore di queste ultime giornate, per relegarlo ad un'anonima partita sulla fascia sinistra non per lasciare spazio sulla destra al Maicon del 2010 ma ad un D'Ambrosio in evidente difficoltà fisica visto il recente infortunio. Non si comprende ancora il motivo per cui debba essere considerato inamovibile Candreva e nemmeno una possibilità debba essere concessa al buon Karamoh che magari sarà il giocatore più scarso del modo ma almeno vediamolo in campo per 5/6 partite di fila prima di ritenerlo "non pronto" e mandarlo via, anche perchè non mi pare di vedere questi eccellenti risultati con i "già pronti" in campo. Nemmeno si comprende perchè debba considerarsi inamovibile Perisic che da 5/6 giornate è nettamente il peggiore in campo. Chi mettere al suo posto? vi chiederete voi. Ma chi ha deciso che si deve giocare per forza con le due ali anzichè con un trequartista (sebbene adattato come comunque stiamo facendo) dietro Icardi e magari Eder o Pinamonti (altro giocatore che venderemo per 6/7 mln per poi rimpiangerlo come fatto con Kovacic e Coutinho)? vi rispondo io! Purtroppo attualmente la sola sensazione che ci rimane è che anche quest'anno la stagione stia prendendo la solita brutta piega, con giocatori per i quali sono stati spesi soldi (vedi Dalbert e Karamoh) che verranno bruciati e svenduti per pochi spiccioli, ed una Champions che svanirà per un paio di punti, proprio quelli che abbiamo buttato via con Udinese, Sassuolo e Spal. Mi perdonerete se non affronto anche il tema società ma quello, se mi consentirete, me lo riserverei per la prossima volta. Vi auguro un buon lavoro, vi faccio i complimenti per il vostro operato e mi scuso per lo sfogo. Purtroppo, sempre Forzo Inter".

Michele

 

"Cara Redazione, basta, sono stufo, mi sono rotto i coglioni. Non è possibile perdere cinque punti per errori enormi e ingenui. Rigore di Icardi a Reggio Emilia, gol di Simeone al 91°, gol di Paloschi al 90°! Per fortuna che eravamo la squadra che segnava di più negli ultimi quindici minuti! Non se ne può più, una squadra lenta, prevedibile, tanto che se mi alzassi io dal divano, correndo riuscirei ad intercettare metà passaggi. Candreva è morto fisicamente e per lui significa molto dato che è solo corsa e fisico. Perisic ha rotto i coglioni, slavo inutile e svogliato. Brozovic uguale. Gagliardini finalmente in panchina che è il posto che gli tocca. Non se ne può più. Icardi troppo solo davanti, ha toccato tre palloni in tutta la partita. Poi si mette anche lui che non ne trattiene uno! Qui lo dico e non lo nego. Il prossimo anno giochiamo l'Europa League. Troppo più forti Roma e Lazio. Serve gente nuova, serve gente motivata e preparata tecnicamente e fisicamente. Pastore non serve a nulla, abbiamo preso Rafinha a cosa serve un altro trequartista? Prendiamo invece un grande centrocampista e cambiamo questo stramaledetto, insenato e anacronistico. Passiamo al 4-3-1-2. Con Rafinha alle spalle di Sturridge e Icardi. Vecino-Borja a centrocampo più un altro (Kovacic sarebbe il sogno) Serve coraggio, servono le palle di cambiare, di osare. In campo sembra che abbiamo paura di subire gol. Tanto lo subiamo lo stesso da sette partite! Attacchiamo. Attacchiamo. Attacchiamo. Serve umiltà, riconoscere che Juventus, Barcellona e City sono più forti e imparare, guardare i loro allenamenti quotidiani, rifarli, anche se con giocatori diversi. Bisogna imparare nella vita e mai credere di essere superiori. Siamo quarti in classifica ancora per poco perchè la Roma ci supera! Io la vedo brutta, ve l'ho già detto, secondo me non andiamo in Champions e forse è un bene, così si deve per forza vendere mezza squadra".

Davide

 

"Ma quanto abbiamo giocato male, senza idee, passaggi sbagliati, giocatori superficiali, impalpabili e irriverenti verso maglia che indossano. Io credo che cominci essere stufo anche Spalletti e molto probabilmente lo perderemo per la nazionale a giugno. Al di la dei mezzi giocatori che abbiamo e che dovrebbero subire dopo figure come quella di oggi una decurtazione dei premi al 100%, il problema principale è della società coni suoi dirigenti che dopo quattro anni in cui la squadra parte forte per poi piombare nella mediocrità assoluta non abbiano capito quali sono le necessità e soprattutto i giocatori necessari. I signori Suning si stanno dimostrando incapaci sia di organizzare che di mettere quelle giuste risorse che il blasone della squadra che hanno acquisiti richiede. Con questi signori capaci solo di fare proclami non si andrà da nessuna parte e continueremo essere sognatori di mezza estate. Però è arrivato il momento che la tifoseria cominci farsi sentire in modo forte perché non c'è rispetto per chi riempie gli stadi ogni domenica e arrivato il momento di dire BASTA..BASTA..BASTA".

Antonio

 

"Gentile Redazione, credo sia giunto il momento che Suning dia spiegazioni sul fatto che l'Inter continui a raccogliere solo delusioni dal 2011 ad oggi. Assistere ancora a prestazioni come quella odierna è INDECOROSO e VERGOGNOSO in relazione alla storia gloriosa e vincente di questa Società! Noi TIFOSI meritiamo rispetto per la passione e la dedizione profuse nel tempo, a dispetto delle rivoluzioni societarie! Dalla stagione 2011-12 è stato un susseguirsi di ingenuità che continuiamo a pagare a caro prezzo a causa di una SOCIETA' assente ed incapace, nonché grazie a dei dirigenti perseveranti nelle loro dubbie conoscenze calcistiche. Tutto questo continua a produrre pessime figure e perenne malcontento nell'ambiente. E' ora che si decida di svoltare, ma SERIAMENTE questa volta, mettendo in discussione la SOCIETA' SUNING, i relativi DIRIGENTI e questa SQUADRA indecente, che definirla tale è riduttivo. Per RIFONDAZIONE si intende un progetto condiviso dalla totalità di una eventuale nuova SOCIETA', costruito sulla base della fiducia, della passione e della competenza, valori che SUNING, evidentemente, disconosce. Con l'auspicio che dal prossimo anno si svolti definitivamente, questo RECLAMO si rivolge direttamente alla SOCIETA' INTER, silente nei confronti di noi TIFOSI insoddisfatti di queste spiacevoli situazioni e del tutto disinteressata al successo! Cordiali saluti".

Riccardo

 

"Gentile redazione, come al solito stagione a ramengo, il primo aggettivo che mi viene in mente è PATETICI, i problemi dell'Inter non li risolverà ne Rafinha ne Pastore e tanto meno il santone Spalletti, eterno secondo in Italia con una grande Roma che giocava anche bene, figuriamoci con una squadra mediocre quest'anno arriverà a malapena 5° o 6°. Oggi dopo 45 minuti di anticalcio si era messa bene con la qualità migliore di quest'anno riemersa nel secondo tempo, IL BUCO DEL C--O che ci ha contraddistinto nella maggior parte del girone d'andata. Supponenti, svogliati, stanchi, ingloriosi, abulici, incapaci, indegni(soprattutto della maglia), ma per me più di tutto sopravvalutati e scarsi, e la mano dell'allenatore si vede sempre meno, sono già diverse stagioni che sentiamo questi giocatori dire che bisogna fare di più, dobbiamo migliorare ecc ecc, le solite balle preconfezionate, alla tanto vituperata Juve, Icardi e Perisic farebbero un po' di panca anche loro, senza tante storie, all'Inter comandano alcuni giocatori e gli allenatori si adeguano, società nulla. Sono un detrattore e sicuramente non capisco nulla di calcio(ho iniziato a giocare a calcio a 8 anni, nell'82/83 nella beretti del Cesena con Minotti Bianchi Fiorin Rizzitelli ecc ecc, ho smesso a 40 anni tra interregionele, eccellenza, promozione, categorie varie e amatori), però non ho ancora sentito qualcuno con un'analisi tecnica comprensibile che mi faccia cambiare idea, tanti giri di parole a giustificare più che a far capire le cose, anche il mister Spalletti ormai con le supercazzule da buon toscano stile amici miei, nel suo esperanto filosofico non è credibile e si arrampica sugli specchi, difendendo l'indifendibile, ma è il suo ruolo e ci può stare. Di fatto penso e credo che anche quest'anno non si arriverà in champions, si venderanno Icardi e Skriniar x tanti soldi si ripartirà da zero per l'ennesima volta magari con un nuovo allenatore e chissà che dopo il mondiale con i conti veramente a posto si investirà con tanti soldi veramente, i soldi tanto reclamizzati dai media di Sunig. Sicuramente se ci aspettiamo tutto l'entusiasmo dimostrato dalla faccia di Zhang junior a San Siro dopo il pareggio con la Roma stiamo freschi....una sfinge. Mi auspicavo l'allontanamento di Ausilio assieme a Branca, ma è ancora li a fare danni, d'altronde in Italia funziona così in tutti i campi, dalla politica, all'industria via via scendendo, nei posti che contano e servono a far funzionare le cose ci sono persone incapaci e il Belpaese ne è lo specchio più veritiero. Buona continuazione di campionato a tutti e stasera tutti a tifare Milan e Samp per sperare di guadagnare un punto...che orgoglio bleah!!!".

Andrea

 

"Mi DISPIACE MR. SPALLETTI , ma i professionisti di questa SQUADRA non meritano più le sue difese come era successo a Riscone di Brunico. Dal ritiro estivo ad oggi sono passati molti mesi dai quali senza troppo scendere o salire dal carro vincente , una cosa è certa da Handanovic a Icardi il comune denominatore rimane lo SCANDALO. Gente ignava, senza cuore che non meritano RISPETTO, perché sono i primi a non rispettare,la SOCIETA' non esente da colpe, la sua persona MR. SPALLETTI e infine non perché pochi importanti noi TIFOSI. Lo sappiamo quali e quanti problemi stiamo attraversando dal 2011 , ma quest'anno nonostante un mercato debole e comunque concepito per la qualificazione Champions pensavamo che dal suo arrivo qualcosa veramente fosse cambiato.Da circa due mesi viviamo tempi difficili , atteggiamenti remissivi degni dei condannati a morte per fucilazioni con le spalle al muro, , agonisticamente spenti, poco attenti alle situazioni più semplici , insomma troppi ERRORI per una squadra che sempre fino a due mesi fa reggeva in difesa, credeva in ogni minuto della partita impegnandosi per un bene comune e più alto, adattandosi tatticamente alla situazione( Vedi contro il Cagliari, Napoli, Juventus) o credere nella vittoria . La condotta degli ultimi tempi è inaccettabile , andare in vantaggio oggi contro la Spal con autogoal , adagiandosi e accontentandosi (Vedi Vecino che occasione divorata davanti alla porta) tutto frutto di una mentalità non perdente ma scadente che non merita di vestire la MAGLIA NEROAZZURRA della nostra INTER. Non a caso il gioco è andato sempre più scemando , concedendo sempre più spazio agli avversari, contesto inammissibile viste le dichiarazioni del presidente della Spal "Faremo di tutto perché prosegua il momento negativo dell'Inter", frasi che dovevano essere uno stimolo per i professionisti, che dovevano tirar fuori quella rabbia agonistica, insomma quel mantra che si ripete da troppo tempo : Bisogna ripartire dal I° tempo del Udinese o dal II° secondo tempo della Roma. Bisogna innanzitutto entrare in campo non solo le gambe lasciando tutto il resto nello spogliatoio o a casa, errore commesso anche dalla società che ha lasciato troppo libertà negli ultimi tempi, basti pensare una politica buonista adottata ,ovvero quando si gioca in casa il ritiro diventa facoltativo o sotto Natale concedere più giorni di riposo mentre il Bilan si allenava. Quale è stato il risultato a concedere queste libertà cercando di non mettere pressioni, pensando di caricare di più le energie? Con quale moneta siamo stati ripagati? le risposte sono sotto gli occhi di tutti , risultati allucinanti, prestazioni disastrose, giocate prevedibili , con palloni sbagliati in uno o due tocchi, giocatori involuti( Perisic, Candreva, BorjaValero, Gagliardini) e se altri non sono citati non perché senza peccato. Il ragionamento di oggi per buona parte del macth poteva essere: "3 punti d' oro guadagnati" , peccato che non dovevano essere SCONTATI con squadre del genere , visto che doveva essere asfaltata , e invece dopo la rete una distensione assoluta come sdraiarsi a mare sotto il sole , il vero è GRANDE autogoal rimangono i nostri risultati non solo in termini di punteggio ma in tutti gli aspetti . Pensando ad una Lazio che ci sta davanti,sicuramente squadra più forte in quanto un organico amalgamato da più di due anni ma non solo, ad una Roma alla spalle , altra squadra in difficoltà che comunque lotterà per ultimo posto Champions disponibile , e senza pensare alle altre Atalanta, Bilan...scrivo per rabbia e DELUSIONE, ma scrivo con un cuore NEROAZZURRO, che vuole dare sfogo al suo pensiero comune ai milioni di TIFOSI che AMANO questa squadra.GRAZIE MR. SPALLETTI per la sua tenacia e per il tempo che mi ha dedicato............AMALA".

Nicola

 

"Ennesima brutta partita con meritato pareggio della Spal, squadra che lotta per non retrocedere!!! Mi sono rotto di vedere giocatori che seppur in vantaggio immeritatamente riescono a farsi raggiungere negli ultimi minuti!!! Ma ci vuole molto a cercare di intercettare i palloni verso l'area!!! Spalletti sveglia! ci vogliono giocatori che negli ultimi minuti della partita entrino e vadano su tutte le palle!! con giocatori con le palle questa partita e quella con la Fiorentina si vincevano!!! Ora fuori gli attributi perché anche quest'anno ci state rendendo ridicoli! e stasera ci raggiunge pure la rometta!".

Alessandro

 

"Buongiorno e grazie per lo spazio, volevo solo esprimere un parere, sarebbe ora che si smettesse di incensare il Sig. Spalletti,sarebbe opportuno che il sig. Spalletti prenda delle decisioni, come per esempio metttere in Panchina il Sig. Icardi o il Sig. Perisic, visto che giochiamo sempre con uomini in meno, magari i sostituti non sono all'altezza ma almeno saremmo in 11 uomini, tanto visto lo spettacolo di oggi e deprimente vedere l'Inter. Abbi coraggio Spalletti metti da parte chi non ha la rabbia agonistica per giocare, tutti seduti sugli allori, quali non si sa. scusate lo sfogo. Grazie e saluti".

Domenico

 

"Buonasera spett.le Redazione come sempre obbiettive e puntuali le analisi tattiche di Nasso e le pagelle di Costantino che mi trovano d'accordo anche sulle valutazioni circa le scelte del mister. Questa come a Sassuolo è stata una partita in cui il mister ci ha messo del suo purtroppo sbagliando la linea difensiva. Ora se in queste due partite abbiamo fatto solo 1 punto i motivi sono probabilmente altri, ma certamente le scelte hanno contribuito a fare perdere certezze e schemi e mi permetto di dire che anche i due centrali (Miranda in primis) non hanno mai un riferimento sicuro davanti alla linea e sono costretti a portare il pallone o giocarlo in modo pericoloso sull'uomo ormai chiuso. Quante volte lo abbiamo visto anche quando si vinceva.....e non mi sembra che si stia facendo qualcosa per evitare queste situazioni tattiche che ormai anche una squadra di serie C come il Pordenone ha dimostrato. Inoltre il pallone arriva alle due ali quando sono chiuse e ferme e così QUALSIASI avversario raddoppia o triplica la copertura preventiva. E' evidente che gli sbocchi vanno cercati in altre zone del campo oppure facendo scorrere il pallone a due/tre tocchi ed alzando SUBITO la linea difensiva e facendo sovrapposizioni feroci con e senza pallone. Poche cose semplici che non riusciamo più a fare. Avrei tanto piacere di conoscere il vostro parere anche in proposito all'acquisto di un vero centrocampista che ci serve come l'aria (what about Ramires?) Ultima considerazione....ma Kurtic non potevamo prenderlo in prestito? Grazie Con stima".

Francesco

 

"Io non dico di mandare via Spalletti perché è dimostrato che uno vale l'altro e se uno il coraggio non ce lha non lo puoi comperare ,9 partite senza vittorie alleno anchio l'INTER non vedere e insistere con giocatori inutili EDER non cambia nulla e non si vince nulla Perisic 30 partite 10 da campione 20 da bidone Candreva inutile parlare e poi per carità finisco qui ,guardare l'Inter ti da la stessa emozione di un funerale siamo l'unica squadra che non sa giocare a calcio.sveglia Spalletti.scusate e grazie".

Mario

 

"Egregia Redazione, sono trascorse già alcune ore dal termine della partita di Ferrara che, grazie all'ormai consueta prova inguardabile da parte di una squadra ormai degna solo di cimentarsi sui campetti di parrocchia, mi ha rovinato l'ennesima domenica. Mi ero già due mesi fa ripromesso di non guardare più giocare l'Inter ma purtroppo mi ritrovo, sempre più masochisticamente, a farmi del male sedendomi davanti alla televisione a farmi attanagliare dai crampi allo stomaco nel vedere le nefande gesta dei nerazzurro vestiti. Nel guardare gente imbelle che non corre e non si impegna, guidata da quell'inutile paracarro che indossa abusivamente la fascia di capitano! Ma i crampi gastrici diventano ancora più insopportabili nei post partita, allorquando devo regolarmente ascoltare i commenti espressi da coloro che, avessero un po' di dignità, dovrebbero camuffarsi per rendersi irriconoscibili e salire il più rapidamente sul pulman sottraendosi ai taccuini dei cronisti. E invece devo ascoltare e leggere le esternazioni di Vecino che ammette, bontà sua, che “non ci sono più scuse, dobbiamo dare qualcosa di più” e quelle ancora più stucchevoli di D'Ambrosio che dice testualmente “ci è mancata la voglia di fare il secondo gol...”. Caspita, che grandi professionisti e soprattutto che serietà!! E visto che siete così onesti e sinceri perchè, guidati dal vostro degno Capitano che dopo la gara di Firenze affermava candidamente che “manca lo spirito di sacrificio e che in allenamento non ci si impegna più”, non vi presentate domattina in sede a rifiutare il ritiro della ricca mensilità a testimonianza dell'attaccamento ai colori e nel rispetto di chi lavora (contrariamente a voi) per tutta la settimana aspettando qualche vana ora di soddisfazione calcistica domenicale? E invece sempre, nei post-partita, tutti a presentarsi ai microfoni e ai taccuini ad esternare falsi “mea culpa” e a manifestare bellicosi propositi di ulteriore impegno e di cambiamenti di rotta che vengono regolarmente smentiti, da anni a questa parte, dopo solo sette giorni... Penosi e irritanti! Come penoso ed irritante è ormai diventato il consueto esternare pre-partita del sig. Ausilio, scellerato acquisitore delle vostre indegne prestazioni!! Non mi stancherò mai di affermare che il suo regolare e costante decantare le virtù calcistiche dei calciatori nerazzurri ha il solo scopo di tutelare il suo indifendibile operato, favorito da una proprietà palesemente disinteressata alla difesa dell'ormai spento e ovunque spernacchiato blasone nerazzurro... Tanto tutti quanti, dai dirigenti ai calciatori, sanno perfettamente come andrà a finire tra poche domeniche: esonero dell'ennesimo allenatore incapace e squadra affidata a Vecchi per vivacchiare sino a fine stagione nell'attesa, per chi se lo potrà permettere, dei mondiali di calcio o delle (im)meritate vacanze. Già si leggono in rete le critiche sempre meno velate nei confronti di Spalletti, ma nessuno che punti con decisione l'indice contro i veri colpevoli dell'ormai irrefrenabile decadimento dell'F.C. Internazionale, ovvero una proprietà menefreghista, una dirigenza incapace e giocatori scarsi e senza attributi! Va così da sette anni e andrà a finire così anche quest'anno, statene certi! E state certi che i consueti leccapiedi cercheranno di imbonire la tifoseria con roboanti promesse di futuri orizzonti di gloria! 

Paolo

 

"Buonasera, non ho mai creduto in maghi, maghetti, santoni e stregoni vari, tanto meno ora che ho superato il mezzo secolo da tifoso interista. Ma tutti gli addetti che incensavano Spalletti definendolo il valore aggiunto e il vero fuoriclasse di questa Inter ora dove sono??? Fin che Icardi ha fatto il fuoriclasse, fin che Perisic correva, segnava e sfornava assist, fin che Handanovic faceva miracoli e Skriniar era un muro il merito delle vittorie era del mister, ed ora di chi è la colpa??? Il caro (vedi stipendio) Luciano deve ricompattare l'ambiente ora, smetterla di fare battute e proclami vari come ho sentito fare per anni dagli adepti della scuola toscana, Orrico in primis, Lippi poi e Mazzarri non molto tempo fà; qui le chiacchiere stanno a zero ci vogliono i fatti e subito!!! L'ultima dichiarazione:" I giocatori hanno le qualità per reagire e andare in Champions è un modo molto politichese per dire: dipende tutto da loro io di più non posso fare: e che stai facendo??? Avevi un problema il terzino sinistro e ti ci sei impantanato dentro e non riesci ad uscirne. No! caro Luciano, tu! devi trovare la soluzione ed in fretta. Nessuno ha mai chiesto lo scudetto, ma anche perchè come diresti tu :"Noi la si gioca una volta a settimana"e anche se la rosa è corta, facendo gli scongiuri per eventuali infortuni, in Champions ci si deve andare senza se e senza ma. Tra gli errori più grossi commessi dal mago di Certaldo il giocare per 120 minuti un insignificante derby della coppetta Italia con tutti titolari a 3 giorni dalla sfida decisiva con la Lazio per un posto champions, sfida che arrivando riposati si poteva vincere come ha fatto il Milan oggi mettendola sul piano del fisico, errore strategico imperdonabile!!!Bastava mettere 4/ 5 riserve e vari primavera che tra l'altro sono bravissimi e come andava andava!! Per quel che riguarda la partita di oggi, Cancelo molto bravo a destra dall'altra parte è il classico pesce fuor d'acqua, la punizione del gol è nata da un suo errore e marcava Antenucci troppo lontano quando ha scodellato per il gol di Paloschi, ma un terzino sinistro mancino visto che il costosissimo Dalbert ha qualche misterioso problema, un vecchio leone di fascia tipo Antonelli del Milan o Molinaro del Torino non si riesce a trovare in giro per l'Europa??? Francamente Santon è impresentabile, lui come Ranocchia dopo 3 partite buone l'errore da 3° categoria lo fanno, sono inaffidabili!! Un'ultima cosa: il "fantasmino" Eder inconcludente trottolino sovrappeso rifiuta varie destinazioni inglesi e lo Zenit, mi offro di portarcelo io in Russia a calci nel sedere, solo quelli si merita, fanno i fenomeni solo a parole o quando è ora di prendere lo stipendio e in campo zero assoluto,INDEGNO !!!".

Diaz

 

"Se l'Inter fosse una squadra veramente competitiva, avrebbe la possibilità di lasciare in panchina questo Perisic, sostituire Icardi quando gioca così male, togliere Borja quando è sottoritmo ecc. Invece tutti inamovibili a prescindere dal risultato. Voglio gente che lotta, capace e vincente non quattro somari spacciati per fenomeni che giocano da seduti l'unica partita della settimana. Poi, se hai come capitano un tamarro che batte cassa ogni volta che fà il suo dovere (segnare), che si fa fotografare nudo o atterra in elicottero ad Appiano, dubiti che dietro ci sia una società consapevole. Si ricordino questa gente che l'Inter è più grande di loro e se lo ricordi anche quel grande giocatore di Zanetti, inutile (per essere gentili) dirigente attento più a fare il soprammobile ed alla sua fondazione che al bene di chi l'ha fatto diventare grande. Tifosi, fatevi un giro ad Appiano, Spalletti da solo non basta".

Enrico

 

"Spett.le e cordiale redazione, vi prego di far giungere al mister Spalletti questo grido di dolore: le cose così non vanno, dovrebbe essere lui a dare la giusta carica agli 11 che scendono in campo. Il nuovo allenatore del Milan ha impiegato appena 15 giorni per far quadrare i conti: tanto lavoro, attaccamento alla maglia, giusta cattiveria in campo e soprattutto tanta voglia di vincere. Cosa aspetta il nostro coach a trasmettere la necessaria grinta a quei calciatori che si sono smarriti strada facendo? Vogliamo smetterla di piangerci addosso, è vero, diversi nerazzurri non sono all'altezza di una grande squadra, ci vogliono necessariamente rinforzi in ogni settore, ma è altrettanto vero che stanno quasi tutti giocando al di sotto delle loro possibilità, non sono sereni e sbagliano troppo. Insomma c'è troppa rassegnazione, così facendo butteremo al vento un altro campionato. Grazie".

Andrea

 

"Buongiorno Ennesima delusione, mi domando sino a quando dovremo assistere a certe situazioni. Della pochezza di quasi tutti i giocatori d'attacco (incluso Borja Valero) non voglio parlare, lenti e prevedibili, ma forse qualcosa nel modo di giocare potrebbe cambiare. Se la palla girasse un pò più veloce? Se giocassimo a 1 o massimo 2 tocchi? Mamma mia che roba brutta oggi. Amala".

Matteo

 

"Dopo 2 minuti di non partita capisco subito come andrà a finire. Anche perché la partita la fa la Spal a ruoli rovesciati. Noi si addormenta il gioco e si fa melina. Mi chiedo in sequenza: ma non sarà che Spalletti ha perso il controllo di questo gruppo? Ma quale squadra può rinunciare in una gara ufficiale professionistica a ben 5 giocatori (Perisic, Icardi, B. Valero, Brozovic, Candreva) svagati, svuotati, lenti, prevedibili, assenti, girovaganti. Ma come è possibile che non riescono neanche a far arrivare la palla a compagni vicini 5 metri? Ma vogliono forse dimostrare che non era Spalletti il fenomeno quando si vinceva gara dopo gara? Ma perché Spalletti è pure lui in confusione e non fa un cambio che è uno, sballa l'11 di partenza mettendo Cancelo in un ruolo in cui non ha mai giocato e rimettendo dentro il tonto di mamma D'Ambrosio? Ma perché non prova a dare una scossa subito e toglie gli inguardabili (Valero e Brozovic)? Ma perché non schiera tre primavera dei migli ori che almeno hanno il sacro fuoco? Conto nel primo tempo ben 31 passaggi sbagliati. Neanche l'anno scorso era successo. E' uno sprofondo inaccettabile e insopportabile. La fascia sx è intasata e quella dx non gira proprio. Poi toglie Candreva e mette Eder che va a intasare ulteriormente la fascia sx. E Spalletti ha anche una decina di tattici. Ma andate tutti a farvi fottere (metafora)! I cinesi che lasciano l'Inter in mano a un bamboccio che non sa neanche allacciarsi le scarpe. I cinesi che hanno buttato in un anno oltre 250 milioni di euro per vedere in campo coglioni rinsecchiti come quelli che indossano una maglia che non si capisce neanche che cazzo di maglia sia. Ausilio con il suo fare furbetto di chi ha sempre il culo coperto, ma non sposta un cazzo di nulla in termini di risultati da quando è al comando, anzi inanela fallimenti su fallimenti e nessuno lo caccia a calci magari facendogli una azione di responsabilità. La società che non parla, non vede, non sente. La s quadra con le dichiarazioni "siamo l'Inter e sappiamo dove andare"... A sbattere, andate, con questo trend. A Maurito Icardi che ieri ha avuto una sola palla gol (l'unica cosa buona fatta dal tonto di mamma d'Ambrosio) e l'ha sprecata malamente invece di polverizzare porta portiere e stadio fino a Vimercate. A Maurito Icardi che ci ha strarotto i coglioni con l'aggiornamento della sua pagina fb e i like sulle chiappe della moglie. A Spalletti che da sciamano taumaturgico salito sulla luna e ora tornato negli inferi di uno qualsiasi che dall'Inter viene schiantato. Ai tifosi, me compreso, che ancora perdono tempo e soldi dietro una squadra di pippe innominabili senza spina dorsale, orgoglio, amor proprio e senso del ruolo sociale e culturale che svolgono. Una pietra che cade ad un certo punto trova un impatto. L'Inter no. L'Inter sprofonda e sprofonda e sprofonda. Senza arresto. E getta al vento una buonissima occasione per ritrovare dignità di squadra e colori. A Roma direbbero: annate a morì ammazzati (metafora)".

Enzo

 

"Buon giorno,un altro allenatore annientato dal sistema inter. Giocatori un giorno fenomeni il giorno dopo bidoni. Frasi di circostanza banali che ti fanno solo innervosire da parte di una società muta e imbarazzante. Avranno anche salvato l'inter dal baratro del fallimento ma il resto è da panico. Spalletti fai qualcosa,non ti avranno dato una fuori serie ma dimostra lo stesso cghe sei un buon pilota. Siamo sicuri che basti un pastore per qovernare queste capre? Spalletti parla di meno che per campirti ci vuole una laurea in scienze di comunicazione,in psicologia e filosofia.Non difendere tutti in modo quasi da leccaculo e mal fatto. Si potrebbe scrivere 50 voulumi sull'inter ma bastano poche parole..vergognosi,imbarazzanti,....si scrive amala ma si legge non se ne puoi più".

Mario

 

"Leggo che l'Inter sarebbe pronta a cedere Pinamonti a titolo definitivo per finanziare l'operazione Pastore. Spero che non sia vero, o che comunque venga mantenuto il diritto di recompra. Personalmente, io venderei Eder, a cui non si può certo imputare nulla a proposito dell'impegno, ma che è un giocatore da squadra di seconda fascia, non certo da Inter. Terrei invece Pinamonti come vice Icardi (a meno di un eventuale arrivo di Sturridge che comunque mi sembra improbabile, perché esistono ben altre priorità), compito per il quale è assai meglio attrezzato di Eder, che non è una prima punta. Ma come? Il Milan lancia Locatelli, Cutrone e Calabria con ottimi risultati, noi vendiamo per un tozzo di pane Duncan, Benassi e Pinamonti, salvo poi pensare a ricomprarli a peso d'oro? Sempre amala e morte agli odiati Gobbi!".

Paolo

 

"Carissima Redazione, dopo un avvio esaltante ci ritroviamo a combattere con i soliti fantasmi che da troppe stagioni ci attanagliano. Indubbiamente qualcosa non va strutturalmente nella squadra, non sono d'accordo con Lapo, la Società c'è, è presente, è all'interno della squadra che va trovato il nodo della matassa. Problema psicologico? Mancanza di forza interiore di alcuni singoli che sembrano completi ed invece non lo sono? Rosa troppo corta ed ora un po' appannata dopo un filotto di partite buone e di risultati eccellenti? Secondo me è un po' di tutto questo. La nostra squadra è, nella realtà dei fatti una discreta formazione, nulla di più, nulla di meno, con delle carenze evidenti di equilibrio tattico. Vive di episodi, quando gli stesi girano bene tutto fila liscio, quando subentrano le avversità si cade nella preoccupazione e non si riesce ad uscirne fuori. Manca, evidentemente un po' di determinazione, cattiveria agonistica e fortuna che permettano di portare a casa il risultato. Se andiamo a vedere con logica, sia contro Udinese che Sassuolo non abbiamo demeritato, siamo semplicemente "andati in depressione" di fronte a situazione negative. Contro Fiorentina e Spal invece, pur giocando non bene avevamo la possibilità di portare a casa i tre punti. Concentrazione, determinazione e voglia, in queste situazione si vede una squadra vera. Noi semplicemente non abbiamo giocatori forti di testa e di gambe tali da perseguire queste finalità. Tatticamente risulta anche evidente che manca un buon mediano incontrista che sappia anche impostare ed un'alternativa al solito (e solo) gioco di fascia. Ormai lo hanno capito tutti quale sono le fonti di gioco dell'Inter. Credo che l'innesto di Rafinha e quello possibile di Pastore possano creare alternative, però in questo caso serve una linea mediana tosta che sappia distruggere il gioco avversario e sappia mantenere equilibrata e corto il team. Non riusciremo in tutto questo nella sessione di Gennaio, ma intanto un po' di qualità e di piedi buoni non guasterebbe di certo al fine di raggiungere la tanto importante Champions. Vedrete che il vento opposto della fortuna girerà a nostro favore e saremo portati a fare considerazioni più rosee. Forza Inter!".

Fabrizio

 

"Spett.le Redazione La società Inter negli ultimi anni è diventata un rifugio sicuro per aspiranti calciatori di serie A.Dico questo in quanto alcuni,provenienti da altre squadre, con contratti minori, appena vengono all'Inter, si siedono.Non lottano per la maglia Inter,sanno di avere uno stipendio sicuro a fine mese...e che stipendio.Se io fossi a capo della società "INTER"farei come il Pres. sig. Lotito. Inutile pagare a caro prezzo giocatori che poi non rendono in campo.Nel mercato estivo bisogna cacciare molti giocatori inefficienti".

Ubaldo

 

""Non sono i più forti della specie che sopravvivono, non i più intelligenti, ma coloro che si adattano meglio al cambiamento." (C. Darwin). Che i giocatori, i dirigenti, gli allenatori che si susseguono da qualche anno all'Inter non siano nè i più forti, nè i più intelligenti è acclarato. Ma quello che spaventa di più è questa incapacità di adattarsi al mutamento. Impeterriti si continua con la solita arroganza, acquistando giocatori mediocri, ma spacciandoli (e pagandoli) come top sia per cartellino sia per ingaggi. Idem gli allenatori. E' questo grosso fraintendimento, questo gioco da illusionisti che offusca il giudizio. Se vuoi davvero dare speranze concrete ai tifosi, occorre coraggio di cambiare. Epurare o sterilizzare gli intrallazzoni di palazzo (vedi Zanetti, Ausilio e co.). Allenatore con carattere, che non guardi in faccia nessuno e appoggiato al 100% dalla società e non lasciato in balia di tutto e di tutti (i.e. De Boer). Uno alla Van Gaal (visto che Mourinho o Mancini non tornano di certo) capace, se serve di mettere in campo i giovani talentuosi (i.e Balotelli e Santon dei primi anni, Coutinho, ecc.) con la voglia di correre e di impegnarsi e non i super ricchi e bolsi che vediamo camminare da due mesi a questa parte. Che si vendano pure i sedicenti campioni, che campioni non sono, e si congedino i mediocri (ma ci siamo resi conto di quanto valgano gli italiani che sono stati acquistati di recente: tanto più scarsi quanto più sono stati pagati). Meglio una gestione come quella di Udine o di Roma sponda Lazio, almeno per qualche anno. Poi, quando avrai uno zoccolo di ragazzi di talento, disponibili e intelligenti, allora inserisci pure qualche campione, ma campione vero, con la voglia di vincere di Ibra, con il carattere e la determinazione di Samuel e Cambiasso, con la classe di Baggio. Con la speranza che nel frattempo ciò che aleggia ancora troppo sull'orizzonte neroazzurro oscurandone il futuro sia definitivamente uscito di scena".

Giulio

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 29 gennaio 2018 alle 20:12
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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