Wolfsburg-Inter - Carrizo pessimo, Medel e Ranocchia bene

CARRIZO 4 - Nel primo tempo è bravissimo su Caligiuri e attento su Vieirinha. Poi però va in catalessi: esce a vuoto su due cross e serve su un piatto d'argento il gol a De Bruyne. Sul terzo centro sembra uno a cui hanno prestato un paio di guanti da portiere. Pessimo.

D'AMBROSIO 6 - Se Schurrle non si vede è anche merito della grande abnegazione che l'ex Torino mette nella fase difensiva. La rete di Palacio nasce da un suo anticipo pulito che spiazza i tedeschi. Nella ripresa gli tocca Caligiuri, ben supportato da Rodriguez. Ma tiene botta fino alla riserva di benzina.

RANOCCHIA 6,5 - Ammutolisce lo spauracchio Dost nel confronto ad alta quota, interviene su tutti i palloni che transitano nell'area piccola, e sono tanti. Il migliore in campo tra i nerazzurri, incolpevole sui gol. Si fa rispettare anche verbalmente, andando dall'arbitro a far valere la fascia.

JUAN JESUS 5 - Non è per essere severi, ma chi stava marcando quando Naldo, indisturbato, ha firmato l'1-1 che ha svoltato la partita? Continua a soffrire di amnesie che l'Inter paga a caro prezzo e vanificano qualche buon intervento.

SANTON 5,5 - Tanta, troppa sofferenza su Caligiuri, che per tutto il primo tempo si nasconde ai suoi radar e sbuca dal nulla, creando più di un problema. Non è un caso se i maggiori pericoli nascano da quella zona. In attacco si vede poco, ma mette Palacio nelle condizioni di firmare il 2-1 (DALL'82' KUZMANOVIC SV).

GUARIN 5,5 – Potrebbe davvero fare la differenza, il centrocampo del Wolfsburg gli concede più di un secondo per ragionare ma alle idee non segue la giocata che vorrebbe. Troppo naif, come direbbe Mancini.

MEDEL 6,5 - Non ha i piedi per far ripartire l'azione ma a un certo punto si perde il conto di quante del Wolfsburg ne interrompa. Gioca a tutto campo ed è sempre un ostacolo duro da superare per i tedeschi, peccato che i compagni non lo prendano d'esempio.

HERNANES 5,5 - Sotto tono il Profeta, che si sacrifica in fase difensiva quanto meno tenendo la posizione e a parte qualche progressione palla al piede non crea nulla di ciò che potrebbe. Sembra gli manchino i tempi di gioco per fare la differenza (DAL 58' VIDIC 5 - Entra con un atteggiamento poco incoraggiante e si adegua alla flessione di alcuni compagni. Più di un errore nel palleggio, regala la punizione del 3-1 come se fosse un esordiente).

SHAQIRI 5,5 - Non brilla particolarmente nella terra che vorrebbe riconquistare, ma quanto meno è una scheggia impazzita che toglie riferimenti al Wolfsburg. Aiuta anche in difesa, peccato che gli manchi lo spunto che possa risultare decisivo. Quando lo intravede, Naldo lo abbatte (DALL'82' KOVACIC SV).

PALACIO 6 – Sufficienza per il gol che prima illude e poi tiene viva la speranza di qualificazione dell'Inter. Ma l'errore al 56' su assist di Santon non è come gli altri: è lo spartiacque che dà ai padroni di casa la forza per vincere la partita invece di alzare bandiera bianca.

ICARDI 5,5 – Inizia con un assist col goniometro a Palacio per il vantaggio nerazzurro. Poi si dedica al solito lavoro sporco lontano dalla porta, dimenticando di essere il punto di riferimento principale della sua squadra. Nel finale spreca una palla gol che grida vendetta.

ALL. MANCINI 5,5 – L'Inizio è quasi perfetto: squadra corta, baricentro alto, pressing ben organizzato e gol del vantaggio. Poi i soliti errori dei singoli lo tradiscono. Quando vede i suoi soffrire passa al 3-5-2 (Vidic per Hernanes?), ma la scelta non paga e fa saltare gli equilibri. Così come non paga la fiducia riposta nel portiere di coppa Carrizo, che nella competizione salva stagione si macchia di errori pesanti. Ok il senno di poi, ma qualche perplessità aleggiava già prima sull'argentino.

WOLFSBURG: Benaglio 6, Vieirinha 6,5 (dall'87' Perisic sv), Naldo 6,5, Knoche 6, Rodriguez 6,5, Guilavogui 6, Luiz Gustavo 6,5, Caligiuri 7, De Bruyne 7, Schurrle 5 (dal 46' Trasch 6), Dost 5 (dal 70' Bendtner 5,5). All. Hecking 6,5

ARBITRO: MARCINIAK 6 - L'errore sul fuorigioco fischiato a Icardi non è suo, è questo l'episodio più eclatante dal punto di vista arbitrale. Non si macchia di sviste gravi, normale amministrazione anche se qualche fischio in casa Inter non è stato gradito.

ASSISTENTI: Sokolnicki 5 – Listkiewictz 6

ASSISTENTI DI PORTA: Raczkowski 6 – Musial 6