HANDANOVIC 5,5 - Gli tirano in porta praticamente due volte, lo 'bucano' altrettante. Poteva anche starsene a casa. Difficile arrivare sul tiro a effetto di Suso, poteva fare di più sul diagonale del 2-1.

D'AMBROSIO 6,5 - Tra i migliori in campo in maglia nerazzurra. Ha spirito d'iniziativa e mette dentro anche dei palloni interessanti, due dei quali sprecati malamente da Perisic e Icardi. Anche in difesa tiene bene il colpo, soffrendo Niang solo a tratti. Buona la spinta al fianco di Candreva.

MEDEL 6,5 - Il ginocchio lo tradisce al 37' e lo costringe a uscire da migliore in campo. Non sbaglia praticamente nulla (DAL 37' MURILLO 6 - Sportellate con Niang e Bacca, qualche intervento alla sua maniera e lo svarione che dà il la alla ripartenza che frutta il secondo gol al Milan. L'insufficienza gliela cancella la sponda che porta al pari di Perisic).

MIRANDA 5,5 - Con Bacca è un duello costante e spesso e volentieri il colombiano guadagna punizioni utili a far rifiatare la squadra. Pessimo il suo linguaggio del corpo quando Suso lo salta netto e firma la rete del 2-1. Roba da sbarbatelli, roba che ne inficia il giudizio finale.

ANSALDI 5 - Impalpabile in attacco, dove spinge con troppa sufficienza, si fa beffare da Suso in occasione dell'1-0, concedendogli il tempo di fare la cosa che gli riesce meglio. Dietro non offre garanzie e lo spagnolo se lo mangia, al punto da costringere Pioli a sostituirlo (DAL 65' NAGATOMO 6 - Buon impatto, non crossa mai di sinistro ma quanto meno si fa sempre trovare in appoggio. E dietro non si fa mettere i piedi in testa).

BROZOVIC 5,5 - Pioli gli affida le chiavi del centrocampo e il croato cerca di ripagare la fiducia del nuovo allenatore giocando molti palloni e provando anche iniziative dall'elevato quoziente di difficoltà. Ma con il trascorrere del tempo perde lucidità ed efficacia, diventando un lusso che non ci si può permettere (DAL 75' JOVETIC 5,5 - Primo impatto è un cartellino giallo per eccesso di foga. Dovrebbe dare creatività all'attacco, magari azzeccare il key pass, però si incarta tra le maglie rossonere).

JOAO MARIO 5,5 - Inizia trequartista, ma l'istinto lo porta ad arretrare per andare a farsi dare il pallone. Gli manca il colpo di genio che possa innescare i compagni negli ultimi 16 metri e l'economia del gioco ne risente. Da tuttocampista quale è, risulta  né carne né pesce. Se la cava quando gestisce il pallone, però gli mancano i tempi e il mordente necessari.

KONDOGBIA 5 - Ha una chance enorme e se la gioca malissimo. Non basta la buona volontà, i limiti tecnici continuano a essere palesi e le giocate troppo scolastiche. Le lunghe leve e la prestanza fisica gli permettono di recuperare anche da errori da lui commessi, però è francamente troppo poco per meritare spazio a questi livelli.

CANDREVA 7 - Finché ha benzina è l'anima dell'Inter. Entra in quasi tutte le azioni e cerca sovente il tiro da fuori, fino a quando non pesca il gioiello che riporta i suoi in partita.  Lo si vede a destra e talvolta anche in mezzo per dare una mano dal punto di vista tecnico.

ICARDI 5 - Lo attendevano tutti al varco per vederlo festeggiare il primo gol contro il Milan. Invece sforna l'ennesima prestazione deludente, caratterizzata da tanta corsa e impegno ma zero incisività negli ultimi metri. Dove, purtroppo, si macchia di due errori gravi che costano caro all'Inter.

PERISIC 6,5 - Primo tempo da mani nei capelli: riesce a sprecare quanto di buono l'Inter costruisce nell'area di rigore del Milan. Un colpo di testa a lato in particolare grida vendetta. Non ha il suo solito spunto, sembra giù fisicamente e così altro non è che un esterno come tanti. Prova qualche iniziativa nella ripresa ma senza fortuna, poi si fa trovare pronto sulla sponda di Murillo e salva i suoi.

ALL. PIOLI 6 - Inizia in modo palpitante la sua esperienza all'Inter. Azzecca la mossa Medel difensore ma la mala sorte gliela boccia nel primo tempo. Il vantaggio del Milan è talmente assurdo che lui non può avere responsabilità (ci sarà da lavorare su questo), però la mediana proposta è talmente sperimentale che con il senno di poi è consigliabile non rivedere. Perisic gli nega una sconfitta ingiusta.

 

MILAN: Donnarumma 6, Abate 5,5, Paletta 6,5, Gomez 6, De Sciglio 6, Kucka 6, Locatelli 6,5, Bonaventura 6,5 (dall'87' Pasalic sv), Suso 7,5, Bacca 6 (dal 70' Mati Fernandez 5,5), Niang 6 (dal 79' Lapadula sv). All. Montella 6,5

 

ARBITRO: TAGLIAVENTO 6  - Esagera ammonendo Kondogbia, poi perde un po' il controllo dei cartellini. Tende a fischiare ogni minimo contatto lasciando poco spazio alla continuità del gioco. Il Milan protesta per l'1-1, ma non ne ha motivo. Non convincono alcune sue valutazioni, ma in generale ne esce bene.

ASSISTENTI: Di Liberatore 6,5 - Manganelli 6

ASSISTENTI ADDIZIONALI: Orsato 6 - Valeri 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 20 novembre 2016 alle 22:45
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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