Per usare un eufemismo, lo Standard Liegi non ha accolto di buon grado la decisione di Zinho Vanheusden di lasciare il l'Académie Robert Louis-Dreyfus per accasarsi nella cantera dell'Inter a partire dalla prossima stagione. Dopo che il padre Johan, nella giornata di ieri, aveva dato conto alla stampa della scelta definitiva del figlio, oggi arriva la risposta della controparte, beffata dopo aver subito il danno di aver perso un giovane talento cresciuto in casa: "Suo padre mi ha chiamato lunedi notte per dirmi che la decisione era stata presa - ha svelato Axel Lawarée, consulente sportivo dello Standard -. Gli ho detto che eravamo rimasti molto delusi del fatto non avesse scelto il nostro progetto. Sono convinto che, con le sue qualità e la posizione da centrale di difesa, avrebbe fatto il suo debutto in prima squadra nel giro di due anni. Si tratta di una mancanza di correttezza. L'anno scorso, lui e i suoi genitori avevano accettato di firmare il primo contratto da professionista allo Standard. Qui c'è una grande preoccupazione per l'etica a livello familiare. Vedremo cosa possiamo fare.... Noi non siamo l'unico club belga a soffrire. Il problema è che noi non combattiamo ad armi pari con i club che ci saccheggiano". 

Sezione: News / Data: Mar 28 aprile 2015 alle 18:39 / Fonte: dhnet.be
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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