Nel suo editoriale odierno sul Corriere della Sera, il noto tifoso interista Beppe Severgnini invita Thohir, ora che Moratti è uscito di scena, a fare di più per l'Inter

[...] L’Inter era in terapia intensiva finanziaria e Thohir è un uomo d’affari, intervenuto quando ha fiutato l’affare: questo è normale. Dovrebbe sapere, quindi, che per guadagnare bisogna ridurre i costi, d’accordo; ma anche investire. È la mancanza di ambizioni che preoccupa. Non tutti i grandi acquisti sono cattivi acquisti: con Ronaldo, Ibrahimovic ed Eto’o l’Inter ha vinto e ha fatto soldi. E noi tifosi ci siamo divertiti. Come si divertono oggi a Madrid con Cristiano Ronaldo, a Barcellona con Messi e Neymar, a Monaco con Robben. Walter Mazzarri non è l’uomo che ha allontanato Massimo Moratti dall’Inter. Se anche fosse, sarebbe un bizzarro contrappasso (quanti allenatori ha allontanato lui?); ma così non è. La colpa di Mazzarri non è una scortesia, non un modulo e neppure un risultato: è l’atteggiamento. Troppo irritabile, troppo nervoso, troppo enfatico: non si può fare l’allenatore così. I giocatori sono ragazzi (Icardi, un ragazzino) e cercano autorevolezza. Non qualcuno più agitato di loro. L’Inter è una forma di allenamento alla vita, e nella vita bisogna anche divertirsi. Qualcuno lo spieghi, con tatto, a Mazzarri. Ha un lavoro splendido e ben pagato in una grande squadra. Si calmi. Certe ansie sono una provocazione verso tanti che, le ansie, le affrontano ogni giorno per davvero. 

Sezione: News / Data: Ven 24 ottobre 2014 alle 13:15 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Redazione FcInterNews.it
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