Dall'edizione on line del magazine Panorama arriva un interessante commento sul caso scoppiato ieri della querelle a distanza tra il dirigente viola Paolo Panerai e l'Inter in merito alla posizione di Mohamed Salah. Secondo l'autore dell'articolo Giovanni Capuano, l'errore è dello stesso Panerai: "Ha sbagliato nei modi e nei contenuti prendendosela con l'Inter e attaccando frontalmente Erick Thohir. Mentre è legittimo che la Fiorentina ritenga di essere danneggiata nella vicenda Salah, anche se dovrà dimostrare di avere ragione altrimenti tutto cade e l'Inter o chiunque altro ha agito nel pieno rispetto delle regole, i riferimenti sulla trasparenza dei conti interisti sono atto grave e da provare. Già dopo la pubblicazione dell'inchiesta del Corriere della Sera sulle scatole cinesi e il legame con le Isole Cayman, infatti, Thohir aveva spiegato di operare secondo sistemi internazionali di finanza. Fino a prova contraria non c'è nulla di illegale e Panerai, giornalista economico, dovrebbe saperlo. Gran parte dei club di Premier League funziona allo stesso modo e, restando in Italia, l'Udinese è controllata da una galassia di società tra Lussemburgo e Panama".

L'articolo prosegue: "Quanto all'invito a Michel Platini a stangare l'Inter perché fuori dalle regole del fair play finanziario, la situazione è molto chiara. A Nyon sono già da tempo al lavoro sui bilanci nerazzurri e l'accordo per un piano di rientro è stato firmato questa primavera. L'Inter ha piena libertà di operare sul mercato a patto che rientri nei paletti che le sono stati posti, ma il conto sarà fatto a fine gennaio. Non adesso e non via tweet. L'acquisto con la formula del prestito e obbligo di riscatto con pagamenti pluriennali sarà un aggravio del debito se le cose andranno male, altrimenti Thohir avrà vinto la sua scommessa. Può non piacere, ma non c'è alcuna regola infranta ad oggi". 

Sezione: News / Data: Lun 06 luglio 2015 alle 11:59
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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