Dati ufficiosi, ma pur sempre attendibili con ottima approssimazione, quelli raccolti da Calcioefinanza in merito al saldo attuale del mercato dell’Inter in riferimento alla sessione estiva ancora in corso. In primo luogo, si sottolinea come la società nerazzurra abbia speso cifre importanti per i cartellini, stimate intorno agli 83 milioni di euro (5.5 per Borja Valero, 20 per Dalbert, 23 per Skriniar, 24 per Vecino, 8 per Colidio, 1.7 per Zaniolo e 1.5 per Odgaard), con un impatto rilevante sul prossimo bilancio vista una complessiva crescita degli ammortamenti di 7 milioni rispetto alla stagione passata (circa 76 contro 69).

A fronte di queste cifre, che paiono sorprendenti se si considera l’andamento del mercato nerazzurro, generalmente considerato  in sordina rispetto alle premesse di inizio estate, occorre rilevare come le uscite non abbiano generato plusvalenze significative, se si escludono quelle operazioni, come la cessione di Caprari e quella di Banega, che con ogni probabilità saranno messe a bilancio al 30 giugno 2017. In merito ai cartellini, in questa sessione, si registra infatti un incasso di soli 8 milioni di euro (5 dalla Sampdoria per il riscatto automatico di Dodò alla prima gara ufficiale dei blucerchiati nella nuova stagione, 3 dal Besiktas per Medel) con plusvalenze stimate intorno a 1.7 milioni. Le cessioni di Murillo e Biabiany, infatti, si sono concretizzate con la formula del prestito oneroso, coi riscatti che recheranno un incasso all’Inter a partire dalla prossima estate. Un minimo risparmio, invece, si è ingenerato grazie a una lieve diminuzione del monte ingaggi che, in virtù delle uscite di Medel, Kondogbia e Murillo, scende da quasi 96 milioni a poco più di 94 milioni complessivi.

Sezione: News / Data: Mar 22 agosto 2017 alle 20:10
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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