È Joao Mario la chiave per arrivare ad Arturo Vidal. Secondo quanto rivela stamane Tuttosport, all’Inter sono infatti arrivati segnali incoraggianti relativamente alla cessione del portoghese, considerato che Everton e Betis Siviglia hanno preso informazioni su di lui per una cessione a titolo definitivo. Le due trattative proseguono come un gioco a incastri perché il Bayern Monaco per il cileno ha chiesto 30 milioni, ovvero la valutazione che l’Inter fa dell'ex Sporting Lsbona.

SUNING HA DATO IL PLACET - In questo contesto, Suning ha già dato il placet all’acquisto di un centrocampista, ma l’operazione dovrà essere finanziata da un’uscita. In Corso Vittorio Emanuele II - spiega il quotidiano torinese - si sta vivendo in surplace perché nulla si muove su Matias Vecino, l’altro centrocampista che può avere mercato se è vero che l’uruguaiano è un pupillo di Maurizio Sarri che vorrebbe portarlo con sé al Chelsea. Però, a differenza di Joao Mario - che non fa più parte del progetto nerazzurro - Vecino è un giocatore su cui Luciano Spalletti punta molto, e non a caso l’altro Ausilio ha appena rinnovato il contratto dell’uruguaiano fino al 2022.

VIDAL, ARIA DI DERBY - Tornando a Vidal, occhio all'eventuale derby con il Milan: i nerazzurri, però, allo stato dell'arte sono avanti rispetto ai cugini perché dalla loro hanno il gradimento del giocatore che - non va dimenticato - un’estate fa aveva già accettato la proposta economica dei nerazzurri. Il problema, semmai, è costituito dalla richiesta dei bavaresi che tutto vogliono fuorché perdere il centrocampista a parametro zero: non si fa peccato a pensare che l’Inter possa giocare su questo fatto partendo da un’offerta tra i 20-22 milioni. Le alternative per il target di centrocampista che sta cercando Ausilio sono sempre più difficili da raggiungere. Kovacic ha ribadito al neo tecnico dei blancos, Julen Lopetegui, la volontà di andarsene dove può giocare da titolare: per lui c’è la fila (Marca elenca Manchester City, Bayern Monaco, Juventus, Manchester United e Liverpool) e difficilmente il Real accetterà meno di 50 milioni.

GLI ALTRI - Gundogan è ritenuto incedibile da Guardiola, Paredes al contrario vuole lasciare lo Zenit ma non è certo un profilo in grado di muovere l’entusiasmo delle folle. E diventare, nell’immaginario dei tifosi, l’anti Cristiano Ronaldo. Ruolo che Vidal - con sette campionati vinti nelle ultime sette stagioni tra Bayern e Juventus - può calzare alla perfezione. Non resta che aspettare Joao Mario, sperando che Everton e Betis offrano l’assist giusto per far crollare le già flebili resistenze del Bayern a cui l’Inter (peraltro) non farebbe altro che togliere un problema.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 23 luglio 2018 alle 11:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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