Intervistato da SkySport24, Mauro Icardi non si è soffermato soltanto alle cose di campo. "Non faccio caso a ciò che la gente dice sul mio conto, ma ascolto solo quelli che mi vogliono bene. Questo mi aiuta tanto a essere forte mentalmente. Dicevano che pensavo più alle questioni extra-calcio, ma in campo, anche l'anno scorso, ho sempre dato il massimo, aiutando la squadra e facendo gol quando ne ho avuto la possibilità. Wanda? Mi aiuta tanto avere al fianco una come lei, stare bene in famiglia. E dico che ero già maturo prima, non è che lo sono diventato adesso". Un'esultanza speciale per la bambina in arrivo? "Non so, io decido al momento. Non programmo le esultanze".

Quali obiettivi per questa Inter? "In tanti pensano che saremo la sorpresa. Sono andati via quelli che avevano vinto tutto e adesso siamo tutti ragazzi, tanti nuovi e penso che il mister ha trovato quello che vuole con questa squadra. Lui vuole cattiveria da noi: abbiamo lavorato tantissimo per andare a mille in tutte le gare. Vogliamo fare bene perché siamo l'Inter, per noi e per i tifosi. Ma non voglio paragoni con altre squadre come Juve, Roma o Napoli". 

Tante voci di mercato, ma per l'Inter è sempre stato incedibile: fa piacere? "Mi fa piacere sentire che il direttore mi vuole bene, che mi vuole tenere in questa grandissima squadra. Sui 25 milioni di cui si è scritto proprio non saprei... Io vivo giorno per giorno, nemmeno stagione per stagione. Qui sto bene e voglio fare il massimo. Poi non si può dire che starò a vita all'Inter, perché magari gioco male e decidono di vendermi. Io un diamante? Non so, ma sicuramente posso crescere visto che ho solo 21 anni e ho giocato appena due anni in Serie A".

Già un bel feeling con Osvaldo. "Abbiamo creato un bel rapporto. Non lo conoscevo, ma già scherziamo e parliamo tanto insieme. In Islanda, poi, si è visto anche che c'è un bel dialogo davanti la porta tra di noi. Poco a poco lavoreremo e, se faremo tanti gol, sarà un bene per la squadra".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 28 agosto 2014 alle 11:15 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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