Cristian Chivu, nel corso di un'intervista rilasciata a DigiSport, ha annunciato di non avere intenzione di candidarsi per la presidenza della Federcalcio romena: "Se mi sarà proposto in futuro di essere coinvolto nel calcio romeno allora lo prenderò in considerazione. Ma io adesso vivo a Milano, dovrei fare il pendolare per coprire l'incarico. E poi non mi sento pronto per essere presidente federale. Ho avuto una buona carriera, ma questo non vuol dire nulla. Per le prossime elezioni lo escludo, poi in futuro chi lo sa". Si parla anche del rapporto con José Mourinho e della possibilità per Chivu di diventare allenatore: "Parlo ancora con lui, come con tanti allenatori. Penso che non sia un lavoro facile per nessuno. Per il momento la cosa non mi tenta, per il futuro non si può mai dire". 

Chivu ha anche parlato del momento dell'Inter, che tra gli acquisti di gennaio annovera anche quello del giovane talento, suo connazionale, Vlad Mitrea: "Lo conosco anche personalmente, è un ragazzo che può avere un grande futuro e avrà la possibilità di crescere in un grande club con un ottimo settore giovanile. Spero di poterlo aiutare il più possibile con suggerimenti per prepararlo a ciò che lo attende. L'ho visto nell'amichevole con il Lione, ha fatto anche un gol. Penso che sia nell'ambiente ideale per fare ottime performance. Ma deve imparare ancora tante cose". A proposito del suo presente Chivu aggiunge: "Mi divido tra Milano e la Romania, ma resto più a lungo in Italia. Ci sono state alcune voci circa un mio coinvolgimento nell'Inter ma non c'è nulla di vero. Vedremo in futuro, ma per ora il problema non si pone". Una battuta anche sul nuovo ct della Romania Christoph Daum: "L'ho incontrato, mi sembra un tipo equilibrato che sa molto di calcio, più di altri tecnici che ho incontrato. Ma finché il calcio romeno non cresce, la nazionale può fare poco".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 02 febbraio 2017 alle 21:33 / Fonte: Ziare.com
Autore: Redazione FcInterNews.it
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