L'incontro di... Appiano. Ieri il ct argentino Edgardo Bauza è stato ospite dell'Inter e nel Suning Training Centre ha incontrato gli argentini nerazzurri, intrattenendosi in particolare con Mauro Icardi. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il selezionatore dell'Albiceleste ha spiegato il suo punto di vista.

Com’è andata con Icardi?
"Bene, ho passato un po’ di tempo con lui e Banega".

Ci sono possibilità che in marzo Mauro venga chiamato?
"Non lo so. La possibilità di venire in nazionale l’ha sempre avuta però quando toccherà a lui non lo so".

Oggi è più vicino alla Seleccion?
"Non è né vicino né lontano. Deve solo sapere che lo seguo e che in qualsiasi momento può essere chiamato".

Ci aveva mai parlato?
"No, è stata la prima volta".

Quindi una novità c‘è...
"Beh, in un certo senso sì, visto che non ci eravamo mai incontrati. Ci siamo conosciuti ed è stata una chiacchierata piacevole. Abbiamo parlato di calcio, niente di strano".

In Argentina c’è che dice che Icardi non viene chiamato perché nel gruppo della nazionale c’è chi non lo vuole.
"Io penso solo al calcio e considero le questioni tecniche. Il resto non m’interessa".

Calcisticamente Icardi sta bene.
"Si, per questo ha possibilità di essere convocato".

E perché non è stato chiamato sinora?
"Ci sono Higuain e Pratto nella stessa posizione".

Passi per Higuain, però si ha l’impressione che Icardi sia superiore a Pratto.
"Non conoscete Pratto. Se succede qualcosa a uno dei due Icardi viene chiamato".

Juve-Inter è un partidazo.
"Si, e sono contento di poter vederlo e gustarmelo da neutrale, non m’interessa il risultato. Ho due giocatori da una parte e due dall’altra, che vinca il migliore. È un vero Clasico, spero solo di vedere una buona partita. Ultimamente l’Inter è in un buon momento: anche se ha perso con la Lazio in Coppa Italia mi sembra si sia ripresa. E la Juve è sempre la Juve, la squadra che ha vinto gli ultimi titoli".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 04 febbraio 2017 alle 11:08 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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