Mudi: "Lavoro duro, ma non ho mai una chance"

Torna a parlare Gabi Mudingayi, sempre più indietro nelle gerarchie del centrocampo nerazzurro e prossimo a salutare Milano al termine della stagione, quando gli scadrà il contratto. Ai microfoni di Sport/Foot Magazine il belga parla di quello che è successo in questi mesi: "La delusione è immensa. Giocavo tutte le partite con l'Inter finché non mi sono rotto il tendine di Achille. Il mio ritorno ha chiesto più tempo del previsto. Ho lavorato duramente per tornare, ma ogni allenatore ha una sua visione del calcio e non c'è spazio per me nella squadra di Mazzarri. Lui trova che mi comporti in modo molto professionale, ma non ho mai avuto la mia chance. Non posso che rispettare le sue scelte e sperare. Speravo di potermi mettere in mostra con le amichevoli in chiave nazionale, ma gioco troppo poco per essere convocato. E' un peccato, abbiamo un gran gruppo di talento, ma sarò il primo a tifare per il Belgio ai Mondiali".