Dopo essersi dedicato alla zona mista, Erick Thohir si sofferma anche ai microfoni di Sky Sport, con cui tocca altri temi rispetto a quelli dibattuti in precedenza. Spazio ad una riflessione su Zanetti, alla crescita esponenziale di Guarin e al lavoro del Mancio, finora decisivo per i miglioramenti della sua Inter. 

Come ha visto cambiare Zanetti in questo periodo, da giocatore a dirigente? 

"Non credo esisterà un altro Zanetti in cinquant’anni di storia. Dio ne ha creato solo una. Zanetti ad oggi è il vice presidente, sta crescendo molto, ci sentiamo molto, si sta comportando bene anche quando va in giro per il mondo a parlare dell’Inter. Sarà testimonial EXPO, poi verrà in Indonesia con me". 

E' il miglior momento da quando è diventato presidente dell'Inter? 

"E’ troppo presto per dire se questo è il mio miglior momento, ma sono davvero contento. Bisogna guardare avanti, gli obiettivi sono da conquistare. In Europa sarà davvero difficile, ma con Mancini siamo convinti che possiamo fare bene. Massima fiducia nell’allenatore". 

Cosa ne pensa della crescita di Guarin? 

"Guarin è entrato nella giusta mentalità, ma soprattutto nelle prestazioni. Gli ho fatto i complimenti, ma bisogna prendere ispirazione da giocatori come Zanetti che non si sono mai accontentati. Non dobbiamo essere felici ora, ma a maggio. Ora è uno dei leader dello spogliatoio. La differenza rispetto ad un anno fa è abissale, sono sorpreso anche io e sono felice di non averlo ceduto alla Juventus".

Il rinnovo di Icardi come procede? 

"Icardi può diventare uno dei top player della squadra, si sta discutendo e sarà importante per l’Inter trovare una soluzione". 

Sezione: Focus / Data: Ven 27 febbraio 2015 alle 20:43
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
vedi letture
Print