Conferenza stampa di presentazione in casa Roma per Davide Santon. Ecco le parole dell'ex interista.

Pensi di poter riconquistare la nazionale con Roberto Mancini?
"Certamente. Mancini lo reputo un bravo allenatore, che merita di stare dove è al momento. Nella mia carriera ho sempre pensato che la cosa più importante è fare bene nel club, poi la convocazione in nazionale diventa un premio di quello che stai facendo con la tua squadra. Per cui, se tutto andrà bene, magari ci sarà anche una chance di tornare in nazionale".

Non tutti i tifosi sono sembrati contenti del tuo arrivo a Roma: cosa pensi?
"Non so se tutti i tifosi siano felici del mio arrivo, ma di certo per me l'approccio è stato molto buono. Sono felicissimo, si vede che per questi tifosi la Roma è un qualcosa che va oltre. Poso ripetere che darò tutto me stesso e spero di dimostrarlo sul campo, che poi è l'unica cosa che conta".

Con Luciano Spalletti che rapporto avevi?
"Con Spalletti i rapporti sono stati sempre buoni, abbiamo sempre parlato con massima sincerità. È un allenatore che ha lavorato bene e cno cui mi sono trovato bene. Ma ci sono state delle situazioni che mi hanno portato a questo cambiamento e sono contento di essere qui".

È migliorata la condizione del ginocchio? Puoi giocare tre partite in una settimana?
"Io mi ritengo un giocatore che può giocare anche ogni tre giorni. Ma, come tutti i giocatori operati al ginocchio, bisogna stare attenti. Va un po' gestito. Ma mi sento bene, quindi se ci dovesse essere bisogno di giocare sempre io non avrei problemi".

Eri già stato cercato dalla Roma in passato?
"Sì, c'era stato qualche contatto già quando ero al Newcastle e poi quando ero tornato all'Inter".

VIDEO - RITO DI INIZIAZIONE PER LAUTARO: IL "TORO" CANTA IN RITIRO

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 13 luglio 2018 alle 13:34
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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