"Quando mi trovo fra le mani un ragazzo che ha tutto per poter stare in prima squadra e diventare un top player, non mi sono mai tirato indietro". Parole firmate da José Mourinho, che parlando del suo rapporto con i calciatori giovani ricorda il debutto di Davide Santon in maglia nerazzurra: "L'ho sempre fatto, a partire dal Porto. Carlos Alberto è ancora il più giovane ad aver segnato in una finale di Champions League (19 anni nel 2004, ndr). Ma in Italia forse non si conosce il migliore. Parlo di Davide Santon, che adesso è al Newcastle. Santon ha avuto due grossi, grossi infortuni - spiega lo Special One -. Ma a 17 anni tutti dicevano che sarebbe diventato per l'Inter ciò che Maldini è stato per il Milan. Il ragazzo ha iniziato a giocare con me a 17 anni. A 17 anni giocava contro il Manchester United negli ottavi di Champions League", ricorda con orgoglio il tecnico portoghese.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mer 24 luglio 2013 alle 14:40
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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