L'Inter ha compiuto ieri 105 anni di vita. Una vita intensa, vincente, unica. Stasera c'è da battere il Bologna, per tenere viva la speranza Champions dopo la debacle di Londra. Il White Hart Lane dopo il Massimino: peccato i tre gol senza farne nessuno. E no, non mi sentirete mai godere con slogan masochisti del tipo: “Solo l'Inter può rimontare da 0-2 e poi prendere batoste dopo quattro giorni: unica anche nelle sconfitte”. Interismi piuttosto superficiali, che francamente hanno anche stufato. Nel 3-0 del White Hart Lane non ci trovo nulla di originale e nulla di unico. Solo tanta rabbia. Per questo, ma non solo, mi arrogo il diritto di rifilare 105 consigli (non richiesti) ai tifosi nerazzurri nel suo primo giorno dopo il compleanno.


1) "Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo". Non ti serve altro.

2) “Foot-Ball Club Internazionale E' il titolo di un nuovo Club sorto da pochi giorni a Milano. Il nuovo Club, nato da una deplorevole scissura che non pochi malintesi hanno creato in seno al Milan Club, è composto in maggioranza di attivi footballey e di parecchi appassionati. Il massimo buon volere ed i migliori propositi sono le basi della nuova società che per ora promette poche ma buone cose. Scopo precipuo del nuovo Club è di facilitare l'esercizio del calcio agli stranieri residenti a Milano e diffondere la passione fra la gioventù Milanese, alla quale vanno fatte speciali e assai lodevoli felicitazioni. I nostri auguri di vita lunga, prospera e, quel che più conta, concorde vadano al nuovo sodalizio, che troverà certo nei suoi fondatori quella buona volontà necessaria perché i buoni intendimenti manifestati abbiano il miglior successo (Gazzetta dello Sport, marzo 1908)”. Già si capiva tutto.

3) Amala.

4) Godila.

5) Vivila.

6) Sognala.

7) Baciala.

8) Non tradirla mai.

9) Restale accanto sempre. Soprattutto nei momenti difficili.

10) Non credere mai a quello che dicono di lei: sono invidiosi.

11) Diffida dei tifosi masochisti: temono prese in giro e cercano di schivarle con pessima autoironia.

12) A chi ti elenca trofei, rispondi facendogli i complimenti. Ma solo se sono stati vinti onestamente.

13) A chi ti parla di Scudetti di cartone, ricorda Ben Johnson e Lance Armstrong.

14) Guarda tutte le partite: non fidarti mai di chi te le racconta.

15) Dimentica il Progetto Giovani: siamo in Italia, anno 2013.

16) L'erba del vicino sarà anche più verde, di certo non quella del cugino.

17) Ricorda: abbiamo Massimo Moratti presidente.

18) La Curva Nord, di meglio non ce n'è: lì il derby lo vinciamo sempre.

19) Si chiama stadio 'Giuseppe Meazza'. Si chiamerà così anche quando ne costruiranno uno tutto interista.

20) Il Fenomeno ce l'abbiamo (avuto) noi. Gli altri la copia sbiadita.

21) L'ironia è un conto, il masochismo un altro.

22) Ricorda: abbiamo avuto Angelo Moratti presidente.

23) Evita trasmissioni imbarazzanti costruite ad hoc per attaccare l'Inter (epatologi, scusate).

24) Abbiamo fatto il Triplete. Quello vero.

25) A chi ti dice che l'Inter non vinceva nulla da 45 anni, rispondi che il tuo amore va al di là dei trofei vinti.

26) Se insistono, dì loro che lo sport non è solo vittoria.

27) Se insistono, dì loro che qualche Scudetto e tre coppe Uefa (e non Europa League) non sono propriamente “niente”.

28) Se insistono ancora, dì loro che non sei mai stato in Serie B. Dovrebbe bastare.

29) Se Ligabue è interista, un motivo ci sarà.

30) Ricorda: abbiamo avuto Facchetti.

31) Non perdere mai spirito critico, ma fai in modo che non si trasformi in superficialità.

32) A chi ti rammenta il 5 maggio 2002, tu rispondi col 5 maggio 2010.

33) Se insistono, ricordagli il rigore donato gentilmente all'Udinese una settimana prima al Via del Mare di Lecce.

34) Sii sempre fiero di non avere aiuti arbitrali.

35) Sii sempre fiero di avere in squadra uomini come Cambiasso, Stankovic e Samuel.

36) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi ha sofferto molto di più per questi colori.

37) L'Inter è un club che per scelta non ha come partner alcuna società di scommesse.

38) Non scordare Beppe Bergomi capitano. Se proprio vuoi, dimentica quello commentatore.

39) “E' gol, è gol, è gol!”. Roberto Scarpini. Tifoso, non fazioso.

40) Se Vasco Rossi è interista, un motivo ci sarà.

41) Ricorda: abbiamo avuto Peppino Prisco.

42) Lascia perdere le moviole alla tv. Se proprio non riesci a farne a meno, schiaccia il tasto “muto” sul telecomando.

43) Sii sempre fiero di Inter Campus.

44) Hai visto Zanetti alzare la coppa a Madrid: non chiedere altro.

45) Non scordare Sandro Mazzola capitano. Se proprio vuoi, dimentica quello commentatore.

46) Il ruolo di fluidificante l'ha inventato Helenio Herrera su misura per Facchetti.

47) Sii fiero di non avere mele marce: né in campo, né dietro la scrivania.

48) Ricorda: hai avuto José Mourinho.

49) Rispondi sempre a tono a chi tira dentro il nome di Facchetti in quello schifo di Calciopoli: su certe idiozia non si può stare in silenzio.

50) Non farti fregare: per i passaporti falsi l'Inter pagò, Recoba e Oriali furono squalificati.

51) Non andare dietro alle voci di mercato: ragiona. E, se proprio non puoi farne a meno, leggile su FcInterNews.

52) Non credere a tutto quello che leggi: la nostra categoria non è esente da cretini.

53) C'è Solo l'Inter. Lascia agli altri le canzonette.

54) Hai visto Milito segnare in finale di Tim Cup, nell'ultima giornata di campionato e a Madrid: non chiedere altro.

55) Perdere un derby 0-6 non è da Pazza Inter, ma da Scarsa Inter.

56) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi è uscito al primo turno di Coppa Campioni contro il Malmö.

57) Ricorda: quel gol di Djorkaeff alla Roma è per sempre.

58) Hai visto Eto'o sputare sangue per la maglia come un giovanotto qualsiasi: non chiedere altro.

59) Non dimenticare mai le simulazioni di Nedved.

60) Sii sempre fiero della lettera J: Jair e Julio Cesar.

61) A chi ti prende in giro perché hai un nome buffo, ricordagli Tarcisio Burgnich.

62) Se Paolo Bonolis è interista, un motivo ci sarà.

63) Evita di rimpiangere chi ha voluto lasciare l'Inter: non ti sei perso nulla.

64) Sii sempre fiero di poter contare su tifosi come Gino Strada.

65) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi è uscito ai preliminari di Champions contro l'Helsingborg.

66) Non cadere nelle stupide disquisizioni sul Mondiale 2006: è evidente che fu Materazzi il più decisivo degli azzurri.

67) Ricorda: Boninsegna ha giocato per l'Internazionale.

68) Se Adriano Celentano è interista, un motivo ci sarà.

69) Sii sempre fiero di aver visto giocare Veron nell'Inter di Mancini.

70) Non credere che  tutti gli juventini siano pessimi elementi: pensa a Scirea.

71) Sneijder voleva andare via, fattene una ragione.

72) Branca spieghi. Ma pure Galliani (Didac Vilà, Traorè) e Marotta (Lucio, Bendtner).

73) Ricorda: hai avuto Picchi come capitano.

74) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi ha visto l'Inter con la maglia verde.

75) Non dimenticare mai le simulazioni di Inzaghi.

76) Diffida delle imitazioni: la 'foglia morta' è invenzione di Mariolino Corso. 

77) Quant'è forte Maicon! Chiediti perché nessuno chiedeva a Branca di spiegare.

78) Sii sempre fiero di avere avuto Nyers.

79) Se Elio è interista, un motivo ci sarà.

80) Zenga, Sarti, Pagliuca, Bordon: perché la tradizione dei portieri italiani è qualcosa che è nella storia.

81) Non dimenticare mai la stagione 1997/1998 né quella 2001/2002. E tu che non c'eri, approfondisci. Capirai.

82) Ricorda: il cuore di Zamorano vale mille Balotelli.

83) Se Franco Bomprezzi è interista, un motivo ci sarà.

84) Sii sempre fiero di aver avuto Luisito Suarez con la maglia numero 10.

85) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi ha visto Lippi mandare via Simeone, Pagliuca e Bergomi.

86) Hai visto l'Inter qualificarsi al Camp Nou in 10 uomini dal 28' del primo tempo per la sceneggiata di Busquets: non chiedere altro.

87) Evita il pessimismo cosmico: non porta a nulla, se non alla depresisone.

88) Non dimenticare mai il derby vinto in 9 e con un rigore parato.

89) Se Gino e Michele sono interisti, un motivo ci sarà.

90) A chi afferma che la stagione 2006-2007 fu giocata senza avversari, ricorda che il Milan vittorioso in Champions fu distaccato di 36 punti.

91) Ricorda: Matthäus e Brehme hanno giocato nell'Inter dei Record.

92) Se ti sfottono ricordando Cosmin Contra, tu rispondigli Hakan Sükür.

93) Se continuano e ti rammentano Comandini, arrenditi: a certi livelli non si arriva.

94) Sii sempre fiero di Andrea Stramaccioni. Meno di Giampiero Gasperini.

95) Se Gabriele Salvatores è interista, un motivo ci sarà.

96) Evita i commenti sgrammaticati di Di Gennaro su Sky, le battutine velenose di Varriale in Rai e la saccenteria di calciomercato di Bargiggia: alla meglio, piangi.

97) Discuti di calcio e pure di arbitri: chi scinde le questioni, fa dietrologia.

98) Ricorda: Piero 'Nasone' Campelli, portiere della prima Inter, fu l'inventore della parata in presa.

99) Diffida di chi parla di “bel giuoco”: nel calcio vince chi segna.

100) Tu che oggi ti lamenti, non farlo: c'è chi ha visto Vampeta brucare sul prato del Meazza.

101) Oggi c'è Youtube: riguardati il gol di Nicolino Berti all'Olympiastadion di Monaco.

102) Non dimenticare mai la notte di Kiev.

103) Pensa: potevi nascere tifoso di un'altra squadra.

104) Ricorda: sii tifoso, non fazioso. Senza avversari, non esisterebbe nemmeno l'Inter.

105) “Io non rubo il campionato e in Serie B non son mai stato”. Chiaro?

Sezione: Editoriale / Data: Dom 10 marzo 2013 alle 00:01
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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