Samaden: "Abbiamo messo sotto la Roma, complimenti a Vecchi e ai giocatori. Ora testa agli altri obiettivi"

Epilogo amaro per l'Inter Primavera di Stefano Vecchi nel return match della semifinale della Primavera Tim Cup contro la Roma: Pinamonti e compagni, pur provandoci in tutti i modi, non sono riusciti a ribaltare lo svantaggio di un gol maturato nella gara d'andata e hanno dovuto cedere il passo ai giallorossi, oggi vittoriosi 2-1, verso l'ultimo atto della competizione.
Il quarto ko in altrettante partite stagionali dei baby nerazzurri con la squadra di Alberto De Rossi, però, deve essere valutato come passo avanti nel processo di crescita: "Nelle precedenti gare con la Roma si era visto un divario tra le due squadre, oggi avremmo meritato di finire il primo tempo in vantaggio - ha commentato il direttore sportivo del Settore giovanile nerazzurro Roberto Samaden ai microfoni di Inter Channel -. Ho visto uno spirito da dieci e lode, perché nonostante le condizioni del campo abbiamo creato tante occasioni, costringendo la Roma a una gara difensiva. Poi abbiamo subito gol per un errore e dopo aver sfiorato la rimonta con Bakayoko ci siamo sbilanciati ed è arrivato il loro 2-1. A livello di autostima peró questa partita puó darci tanto perché dimostra che ce la possiamo giocare con tutti. La Roma ha una grande rosa ed è campione d'Italia. Ho fatto i complimenti ai nostri ragazzi, a mister Vecchi e al suo staff per l'atteggiamento: li abbiamo messi sotto, creando tantissime situazioni pericolose. Siamo comunque arrivati in seminale dopo aver vinto l'anno scorso. Adesso ci concentreremo sugli altri obiettivi".