Suning prosegue la sua strategia aggressiva sui mercato in fatto di diritti tv dei maggiori campionati europei. Dopo la Liga, la Premier League e la Bundesliga, il colosso di Nanchino che detiene la maggioranza delle azioni dell'Inter ora vuole chiudere il cerchio con la Serie A, non appena saranno varate le nuove norme per le vendita. Il progetto - evidenzia La Repubblica - prevede di creare "un ecosistema lungo tutta la catena dell'offerta sportiva", nonché diventare "un leader globale dei media sportivi". Il che in soldoni significa che il gruppo guidato da Zhang Jindong è sbarcata un anno fa nel Vecchio Continente con l'obiettivo di acquistare non solo squadre di calcio, ma anche di diventare titolare diritti televisivi, agenzie che seguono calciatori e allenatori, centri giovanili di allenamento fino alla creazione di un marchio per la vendita via internet di prodotti legati al mondo del pallone.
Se Suning dovesse aggiudicarsi i diritti tv per la Cina anche del campionato italiano - si legge sempre su La Repubblica -bisognerà abituarsi a seguire sempre più partite di cartello nell'anticipo del mattino, una consuetudine dolce per chi - per, esperienza degli ultimi anni - ha potuto constatare che il match delle 12 ha raccolto più spettatori di tutto il pacchetto delle partite delle 15. Ultimo caso emblematico il Clasico Real-Barcellona, disputato proprio nella fascia oraria favorevole al mercato asiatico.

Sezione: Copertina / Data: Ven 07 aprile 2017 alle 12:04
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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